Protezione civile, prorogato fino al 29 agosto lo stato di 'grave pericolosità'
Nuova proroga dello ‘stato di grave pericolosità’ per il rischio di incendi boschivi, che prosegue fino a domenica 29 agosto su tutto il territorio regionale.
Il provvedimento, reso noto dalla Regione Emilia – Romagna, è stato approvato dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, d’intesa con la Direzione regionale dei Vigili del fuoco e il Comando regionale Carabinieri forestali.
Con la proroga viene confermato il divieto assoluto di accendere fuochi o utilizzare strumenti che producano fiamme, scintille o braci all’interno delle aree forestali. Vietati anche gli abbruciamenti di residui vegetali e stoppie.
Per chi viola le prescrizioni o adotta comportamenti pericolosi sono previste sanzioni fino a diecimila euro. Sotto il profilo penale, se l’incendio è provocato volontariamente, è prevista la reclusione da 4 a 10 anni. Si può essere condannati a risarcire i danni anche se l’incendio è causato in maniera involontaria, per negligenza, imprudenza o imperizia.
Dallo scorso 1 luglio, presso la sede dell’Agenzia a Bologna, tutti i giorni, compresi i festivi, dalle 8 alle 20, è attiva la Sala operativa unificata permanente dove operano funzionari delle Prefetture, dei Comuni e delle sedi territoriali dell’Agenzia. In orario notturno il servizio di reperibilità sulle 24 ore viene garantito dalle sale operative dei Comandi provinciali dei Vigili del fuoco.