Protesta dei migranti nei Cas ravennati, il prefetto: “Emerse irregolarità”

Ravenna

RAVENNA - Dopo la protesta dei richiedenti asilo in piazza del Popolo per chiedere migliori condizioni di vita e il rispetto dei diritti minimi nelle strutture gestite dalla cooperativa sociale Aurora in base a un bando emesso dalla Prefettura, dal palazzo del governo la risposta non si è fatta attendere. Raggiunto al telefono, il prefetto Raffaele Ricciardi ha fatto il punto della situazione. «Non mi sottraggo alle richieste» esordisce, spiegando che «dai controlli costanti effettuati da noi e da parte dell’Ausl Romagna sono emerse diverse irregolarità già contestate al gestore rispetto al capitolato d’appalto. Il gestore è stato pertanto invitato a regolarizzare le situazioni nei tempi dovuti, mentre si procederà ad accertare le responsabilità». Nei giorni scorsi Ambra Barbieri, ex insegnante di italiano ed ex dipendente della cooperativa sociale, in piazza aveva segnalato il mancato rispetto del capitolato d’appalto che regola servizi e prestazioni in carico ai gestori del Cas, chiedendo lumi proprio alla Prefettura.

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