Maltempo in Romagna, il prefetto di Ravenna: “Le previsioni portano a ritenere che i fiumi non raggiungeranno la soglia di massimo pericolo”

Ravenna
  • 03 ottobre 2024

Le previsioni invitano a supporre che il livello di soglia 3 dei fiumi non verrà raggiunto. Lo dichiara in una nota il prefetto di Ravenna Castrese De Rosa nel piano di gestione dell’emergenza di una giornata che gran parte della Romagna vive con una certa apprensione.

Il comunicato della Prefettura

“Prosegue l’attività del Centro Coordinamento Soccorsi - si legge nella nota - costituito in Prefettura, che sta monitorando l’andamento delle precipitazioni e il loro impatto sulle portata dei fiumi Montone, Senio e Lamone.

L’allerta di colore “rosso” emessa da ARPAE è motivata dalla situazione di generale fragilità del territorio, investito da un evento alluvionale già tredici giorni fa ma le previsioni sull’innalzamento dei livelli dei fiumi portano a ritenere, secondo i tecnici di Arpae – Emilia Romagna che non verrà raggiunta la soglia 3 di massimo pericolo.

Resta comunque elevata l’attenzione sulle aree già oggetto di inondazioni negli scorsi giorni e i Sindaci hanno già adottato o stanno adottando, in queste ore, i provvedimenti per l’evacuazione degli abitanti dei luoghi più a rischio di allagamento, con specifico riferimento, per Bagnacavallo, alla situazione dell’intero abitato di Traversara e a Boncellino nei pressi di Via Muraglione e per il Comune di Faenza, nell’area del Borgo Durbecco, già alluvionata nei giorni scorsi, con l’invito alla popolazione a recarsi, se ritenuto necessario nell’area di accoglienza allestita presso il Palazzetto “Bubani”.

Proseguono le manovre idrauliche di abbassamento dei livelli dei canali di bonifica con specifico riferimento al Canale Emiliano Romagnolo.

Restano aperte le scuole e gli altri luoghi pubblici nella Provincia.

L’invito alla cittadinanza è sempre quello di seguire le indicazioni delle Autorità, evacuando la propria abitazione se richiesto e adottando le misure di autoprotezione, come ad esempio quella di spostarsi ai piani sopraelevati delle abitazioni e, in caso di impossibilità, lasciare le proprie case e recarsi nei centri di soccorso alla popolazione costituiti dai Comuni”.

Tenere alta l’attenzione

“Mantenere alta la soglia dell’attenzione e seguire le indicazioni dell’Autorità – ha dichiarato il prefetto Castrese De Rosa – sono le chiavi per salvaguardare la propria e l’altrui vita in situazioni di emergenza. Le precedenti esperienze ci hanno insegnato la pericolosità e l’imprevedibilità di questi eventi. Rivolgo un accorato appello alla popolazione coinvolta a mettersi al sicuro, se chiesto dai loro sindaci”.

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