Lugo, 800mila euro in più per i rincari. Ma la palestra si farà

LUGO - Il caro bollette si abbatte sui conti pubblici tanto che il Consiglio comunale ha votato una variazione al bilancio di previsione molto corposa relativa all’utilizzo parziale dell’avanzo di amministrazione per far fronte ai rincari energetici. «Nel 2022 avremo maggiori spese per gas e luce pari a 881mila euro con un aumento di 508.450 euro per il gas e di 376mila euro per l’energia elettrica del nostro patrimonio, a fronte del contributo statale statale di 80mila euro, pari al 10% – ha spiegato il sindaco Davide Ranalli –. Come tutti i cittadini anche al Comune il caro energia sta imponendo un esborso notevole, ma riusciamo a cavarcela perché godiamo di un bilancio sano e di un avanzo in grado di permetterci di affrontare questa situazione straordinaria nella speranza che possa rientrare in parametri più accettabili». Nella stessa seduta è emersa anche una buona notizia, riguardante l’utilizzo dell’avanzo per 1,2 milioni di euro per la realizzazione della palestra e della sala civica nell’ex discount di via Macello Vecchio. La Regione infatti non ha concesso il finanziamento richiesto dal Comune di Lugo relativo al bando sulla rigenerazione urbana per riqualificare l’area (circa 800 metri quadri dello stabile dismesso più un’area complessiva di 1.935 mq compreso l’annesso parcheggio), ma l’obiettivo verrà comunque raggiunto. «Avevamo sempre detto che questo progetto sarebbe stato finanziato e l’impegno adesso è nero su bianco nel nostro bilancio con – aggiunge il primo cittadino –. E’ il luogo che, con l’Auditorium, rappresenta le nostre politiche di rigenerazione urbana. Come risulta dai fatti, andiamo avanti, a realizzare i progetti per Lugo».