Lo spalatore simbolo dell’alluvione alla ministra: “Ecco come il Governo può aiutare i disabili”

  • 18 luglio 2024

Si è tenuto oggi presso il Ministero per le Disabilità un importante incontro istituzionale tra la ministra Alessandra Locatelli e la presidente del Comitato consultivo per le disabilità della Fondazione Insigniti OMRI, Eliana Tagliente. All’incontro ha partecipato anche Simone Baldini, l’atleta paralimpico premiato dal presidente Mattarella “per l’immediata disponibilità offerta alle popolazioni dell’Emilia Romagna”. Fu l’immagine simbolo dei volontari dell’alluvione in Romagna. Oggi fa parte del Comitato provinciale di Ravenna della Fondazione Insigniti OMRI. Durante l’incontro, sono state affrontate diverse criticità che le persone con disabilità devono affrontare quotidianamente. Eliana Tagliente ha posto l’accento su temi chiave quali:

Gestione dei contrassegni per disabili: Necessità di un riconoscimento automatico dei contrassegni per disabili in tutta Europa e problemi legati alla burocrazia per il rinnovo e la ristampa dei contrassegni.

Sfide nella mobilità e autonomia: Difficoltà nell’ottenere autorizzazioni per ausili indispensabili come scooter e disparità tra le diverse ASL nella fornitura degli ausili prescritti.

Ostacoli burocratici per i permessi lavorativi: Importanza di garantire ai lavoratori disabili l’accesso ai permessi previsti dalla legge 104 anche durante il periodo di smart working.

Esperienze personali e collettive di gestione della disabilità: La testimonianza della presidente Tagliente sulla mal gestione della disabilità sul lavoro e le sfide economiche associate, e l’urgenza di migliorare i processi di gestione e riconoscimento delle disabilità a livello istituzionale.

Fisioterapia domiciliare: Problematiche nella continuità della fisioterapia domiciliare a causa di vincoli burocratici e amministrativi.

Simone Baldini (nato nel Lazio e residente a San Marino) ha condiviso la sua esperienza personale come disabile e rappresentante del Comitato provinciale di Ravenna, contribuendo con una prospettiva diretta sulle sfide affrontate a livello locale:

Problematiche relative ai permessi della legge 104: Discussione sulle difficoltà e sugli ostacoli burocratici legati all’ottenimento e all’uso dei permessi previsti dalla legge 104.

Differenze tra essere disabili INPS e disabili INAIL: Esposizione delle problematiche derivanti dalla distinzione tra disabili riconosciuti dall’INPS e quelli riconosciuti dall’INAIL, e le implicazioni che questa differenza comporta.

Mancanza di procedure per gli italiani residenti all’estero ma che lavorano in Italia: Analisi delle difficoltà affrontate dagli italiani con disabilità che risiedono all’estero ma sono impiegati in Italia, e la necessità di sviluppare procedure adeguate per loro.

Difficoltà e tempistiche per iscriversi alle categorie protette: Descrizione delle sfide e delle lunghe tempistiche necessarie per l’iscrizione alle categorie protette, e le possibili soluzioni per migliorare il processo.

Idea sui parcheggi per disabili: Presentazione di un’idea innovativa per migliorare la gestione e l’accesso ai parcheggi per disabili.

Sport per disabili: Promozione dell’importanza dello sport per le persone con disabilità, evidenziando i benefici fisici, psicologici e sociali, e suggerimenti per incrementare le opportunità di partecipazione, riuscendo a mantenere il giusto equilibrio tra vita lavorativa e vita al di fuori del lavoro stesso.

“La ministra Locatelli - si legge in una nota - ha ascoltato con grande attenzione le problematiche esposte, mostrando una sensibilità e un’attenzione istituzionale e umana che hanno colpito profondamente i rappresentanti della Fondazione OMRI. La sua empatia e il suo impegno sono emersi chiaramente durante l’incontro, dove ha dimostrato una reale comprensione delle difficoltà affrontate dalle persone con disabilità. La ministra ha sottolineato la sua disponibilità a lavorare attivamente per trovare soluzioni concrete ed efficaci, evidenziando la necessità di un approccio coordinato e inclusivo che possa migliorare significativamente la qualità della vita di queste persone.

Unendo le riflessioni di Eliana Tagliente con quelle di Simone Baldini, emerge un quadro complesso e variegato delle difficoltà che le persone con disabilità devono affrontare sia a livello istituzionale che personale. Le proposte e le esperienze condivise mettono in luce la necessità di una maggiore uniformità nelle politiche di gestione della disabilità, nonché di un approccio più inclusivo e pratico per garantire che le persone con disabilità possano vivere una vita autonoma e soddisfacente. È evidente che le sfide burocratiche, le differenze tra enti previdenziali e la mancanza di procedure per casi specifici richiedono un intervento coordinato e incisivo per migliorare la qualità della vita delle persone disabili.

La Fondazione Insigniti OMRI, continuerà a collaborare con le istituzioni per promuovere i diritti delle persone con disabilità e abbattere le barriere burocratiche che ostacolano una piena inclusione sociale”.

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