Incidenti fra treni e tir in porto per mancanza di passaggi a livello: task force per aumentare la sicurezza a Ravenna

Ravenna
  • 22 agosto 2024

Una task force individuerà gli interventi per aumentare la sicurezza degli accessi ai terminal del porto di Ravenna. Un ulteriore incidente, avvenuto a inizio agosto fra un tir e un treno, aveva indotto i sindacati a chiedere un nuovo intervento del prefetto, per risolvere una situazione che nel porto di Ravenna è annosa. Sono infatti numerosi gli attraversamenti di binari di collegamenti stradali ai terminal che, sulle le tratte merci in uscita dallo scalo, non sono protetti da passaggi a livello. Il tema era stato sollevato proprio dal Corriere Romagna all’indomani di quel sinistro, ma gli incidenti sono piuttosto frequenti. Oggi è lo stesso prefetto di Ravenna, Castrese De Rosa, a comunicare come “su richiesta dei Segretari Provinciali di Cgil, Cisl e Uil, Manuela Trancossi, Roberto Baroncelli e Carlo Sama e dei segretari di Categoria Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti, Davide Conti, Fabio Tassinari e Rino Missiroli si è tenuta una riunione in prefettura per esaminare la questione della sicurezza veicolare e ferroviaria nel porto di Ravenna”.

E’ la stessa prefettura a ricordare l’incidente “avvenuto all’interno dell’area portuale il 1° agosto scorso, in cui si sono scontrati un treno ed un camion nei pressi di un attraversamento sui binari non dotato delle dovute segnalazioni di sicurezza. Si è trattato di uno dei tanti incidenti - si legge nella nota diffusa da piazza del Popolo -, con la stessa dinamica, che si sono verificati negli ultimi anni e che fortunatamente non hanno visto il diretto coinvolgimento dei lavoratori”. Di qui la richiesta dei rappresentanti sindacali al prefetto “di convocare un Tavolo al riguardo, per meglio illustrare le nostre preoccupazioni in merito alla situazione legata alla sicurezza della viabilità veicolare e ferroviaria dell’intera area portuale di Ravenna”. Di qui la presa di posizione di De Rosa: “L’incidente verificatosi all’ingresso del terminal Sapir, attraversamento a raso prospiciente la dogana, che ha visto coinvolti un carrello di manovra ed un camion, ha prodotto solo danni materiali - ricorda il rappresentante governativo -, ma occorre ora intervenire con tempestività per individuare soluzioni adeguate sia sotto il profilo strutturale che organizzativo”.

Nella nota della prefettura anche la considerazione di come “la presenza di treni h24 prevista nella stazione di Lugo, a partire dal prossimo autunno, comporterà un incremento del traffico merci ferroviario, in direzione del porto, che andrà ad intensificarsi particolarmente nelle ore notturne, inoltre il raccordo della destra Candiano, realizzato a cavallo fra gli anni ‘82/’84, dovrà essere rivisto alla luce delle odierne condizioni di viabilità, ferroviaria e stradale, aumentate notevolmente negli ultimi anni”. Di qui un primo provvedimento, annunciato nella nota, che vedrà la nascita di un “Gruppo di lavoro, coordinato dalla Prefettura, con gli Enti competenti (Comune di Ravenna, Autorità di Sistema Portuale, Polizia Locale, Rete Ferroviaria Italiana e le stesse Organizzazioni sindacali) che dovrà approfondire le criticità e programmare gli interventi necessari a migliorare, nel medio e lungo periodo, la sicurezza dell’area portuale e, nel breve periodo, proporre tutti quegli accorgimenti utili ad agevolare la viabilità nel comprensorio industriale”. Le modalità di azione della task force saranno decise a breve: “Nei prossimi giorni – ha concluso il prefetto De Rosa – convocherò un Tavolo di Lavoro per dettagliare gli interventi da proporre. Finora gli incidenti non hanno coinvolto i lavoratori, ma è necessario mettere in campo soluzioni adeguate per scongiurare sia il loro ripetersi che conseguenze più gravi ”.

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