In auto con 4 quintali di pesce siluro pescato nel Po: beccati due dipendenti di una azienda ittica ravennate

Sull’auto, peraltro non adatta al trasporto di alimenti, avevano stivato 4 quintali di pesce siluro pescato nel Po, conservato in condizioni igienico-sanitarie tali da renderlo non idoneo per il consumo. La Guardia di Finanza di Rovigo ha pizzicato due uomini rumeni che lavorano per un’azienda ravennate. Alle prime luci dell’alba del 16 aprile in località Donada del Comune di Porto Viro, viaggiavano su un’auto che trasportava il pesce. Con la collaborazione del personale del servizio veterinario della Ulss 5 “Polesana”, le Fiamme gialle hanno esaminato le condizioni di trasporto e di conservazione del pescato, rilevando che l’autovettura non era un mezzo destinato al trasporto e che il prodotto era conservato male. E’ così scattato il sequestro dei 4 quintali di pesce siluro, con un valore al dettaglio di circa 5.000 euro, il fermo dell’automezzo e la contestazione di violazioni amministrative per oltre 1.500 euro. Trattandosi di prodotto potenzialmente rischioso per la salute, il Servizio veterinario ha disposto la distruzione di tutto il pescato. Sono ancora in corso gli approfondimenti della posizione fiscale e contributiva dell’azienda ittica con sede legale nel ravennate a cui fanno capo i due soggetti controllati.