Faventia Sales, la diocesi lascia le quote
Passaggio di testimone all’interno dei Faventia Sales, la società a partecipazione pubblica che gestisce il rigenerato complesso degli Ex Salesiani: la Diocesi di Faenza-Modigliana ha infatti annunciato ieri la cessione delle proprie quote, corrispondenti all’8% del totale. Restano soci con il 46% il Comune, con il 31% la Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio di Faenza e con il 15% Crédit Agricole. A subentrare alla Diocesi sarà Ar.Co Lavori, società cooperativa consortile con sede a Ravenna che opera nel mercato delle costruzioni impiantistiche e edili: per ora manca l’ufficialità e si parla di «concreto interesse», ma Ar.Co ha firmato congiuntamente con la Diocesi il comunicato in cui si annuncia il cambio di soci. «In caso di perfezionamento dell’accordo – aggiungono i due soggetti – la Diocesi continuerà comunque a fare parte del progetto attraverso una forte relazione con Faventia Sales e con i luoghi del complesso Ex Salesiani come partner privilegiato nella definizione di progetti legati alla cultura, all’educazione e alla formazione, secondo i principi dell’opera salesiana. Una presenza anche fisica attraverso l’occupazione degli spazi della sacrestia da parte dell’Associazione ex Allievi». Una decisione nell’aria già da tempo, presa «in accordo con gli altri soci» nella convinzione che, «portati a termine gli obiettivi di rigenerazione degli spazi, il proprio ruolo nell’attuale veste sia terminato», e con l’intenzione di mettere, ora, «i contenuti e non il contenitore al centro delle attività».