Dopo l’ex infermiera Daniela Poggiali, assolti l’ex primario e la caposala per la morte di Rosa Calderoni

Assolti, perché il fatto non sussiste. Non c’è mai stato cioè alcun omicidio. Sì è già espressa in questi termini la giustizia italiana, che ha assolto in via definitiva l’ex infermiera Daniela Poggiali dall’accusa di avere assassinato la paziente 75enne Rosa Calderoni. E se quindi l’anziana deceduta all’ospedale di Lugo l’8 aprile del 2014 è deceduta per cause naturali e non a causa di iniezioni letali di cloruro di potassio, allora devono essere assolti anche Giuseppe Re e Cinzia Castellani, finiti a loro volta sotto inchiesta poiché all’epoca ricoprivano i ruoli di primario e caposala del reparto di medicina generale, dov’era ricoverata la vittima. Lo aveva chiesto la stessa Procura. E così si è espressa ieri mattina la Corte d’assise di Ravenna, che ha fissato in 90 giorni i termini per depositare le motivazioni della sentenza.

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