Cervia, presentato il calendario del Circolo pescatori che compie 50 anni
RAVENNA - E’ stato presentato il calendario 2025 del Circolo pescatori che il prossimo anno festeggia 50 anni. E’ dedicato a Silvano Rovida, il compianto presidente che dal 2009 al 2023 ha condotto l’associazione “La Pantofla” dando prestigio al Circolo. La stessa Pantofla nasce nel 1975, quando il Comune concesse in comodato gratuito i locali dell’ex mercato del pesce all’ingrosso, situati nel cuore del Borgo marina. Il primo presidente fu Enzo Bonaldo, cui si sono succeduti Orlando Pirini, Stefano Conventi, Lorenzo Casanova, Giovanni Lontani e appunto Rovida. Ora la presidenza è passata, dopo la gestione temporanea di Andrea Foli, ad un socio rappresentativo come Gastone Guerrini. Il Circolo pescatori intanto continua a mantenere alte le tradizioni marinare, promuovendo studi e ricerche sul tema, ma anche azioni di difesa del mare e dell’ambiente. Nel calendario in particolare si evidenzia il recupero della imbarcazione storica “Maria”, donata alla Pantofla dalla famiglia del compianto Renzo Benini, restaurata dai soci e facente parte della “Tenza” di Cervia e della “Mariegola della Romagna”. Novità di rilievo degli ultimi anni è stata la costituzione del gruppo dei Trapozai, che con la loro musica popolare accompagnano eventi e iniziative sociali. Il calendario storico “Cinquant’anni di circolo pescatori” è in distribuzione nella sede di via Nazario Sauro. Un altro calendario appena presentato, sempre a cura dello storico Renato Lombardi, è quello su “Cervia - Milano Marittima negli anni ’50 - ’60”. Le immagini storiche sono tratte dall’archivio fotografico Zamgheri e il supporto è della imprenditrice Paola Pirini. Il ricavato va interamente a scopo benefico. Le pagine illustrano pure la raccolta del sale, con la trasformazione nel 1959 a raccolta unica con il metodo industriale. Ma soprattutto sono incentrate sugli anni del boom economico che ha trasformato l’antica città del sale nella località turistica che tutti conoscono. Eventi e personaggi caratterizzano un decennio che ha visto la nascita degli alberghi e degli stabilimenti balneari, oltre che l’avvento del turismo di massa. Fra i pionieri della industria del turismo gli albergatori Ettore Sovera, Silvano Collina e Antonio Batani. Ma il “monumento” della ricettività turistica rimane sempre l’hotel Mare Pineta, capace di attraversare la guerra - pur occupato dai gerarchi nazisti - e arrivare ai giorni nostri “in splendida forma”. Lo stesso Sovera ha salvato ebrei e partigiani eleggendo l’hotel a simbolo della ricostruzione.