Bracconiere spara e uccide 70 folaghe a Ravenna. Sequestrati uccelli, barca e fucile
Sulla barca, in mezzo a un chiaro d’acqua, ha imbracciato il fucile e si è messo a sparare puntando al cielo. Non una scena da Gomorra, piuttosto l’iniziativa di uno sprovveduto bracconiere, che in barba alle normative sulla caccia agli uccelli acquatici stava facendo incetta di folaghe. Una prelibatezza da risotto. E di piatti ne avrebbe riempiti un bel po’ il cacciatore in questione, un 50enne ravennate; con occhio da cecchino, ne aveva fatte fuori oltre 70 quando la polizia provinciale lo ha sorpreso col dito sul grilletto. Gli hanno sequestrato tutto: barca, fucile e anatidi già catturati.
L'articolo integrale sul Corriere Romagna, in edicola giovedì 6 ottobre