Addio a Giampaolo Grisandi, il “colosso di Ravenna”, era andato in pensione da poche settimane
Era andato in pensione lo scorso 5 dicembre, ma purtroppo una malattia con la quale lottava da tempo lo ha strappato oggi all’affetto dei suoi cari a soli 60 anni. La Ravenna sportiva e quella della Giustizia dicono addio a Giampaolo Grisandi. Per 30 anni aveva vestito la divisa della Forestale e poi dei Carabinieri. Il suo nome però era legato al mondo del ciclismo dove per tutti era il “colosso di Ravenna”, soprannome che doveva al suo fisico statuario. Nel 1985, a soli 19 anni, vinse il campionato del mondo nell’inseguimento a squadre al velodromo di Bassano del Grappa, l’anno prima aveva anche partecipato alle Olimpiadi di Los Angeles.
Nel 1983 si era laureato campione italiano dell’inseguimento individuale e aveva conquistato un argento individuale e un bronzo a squadre ai mondiali militari di Barletta. Grisandi aveva vinto anche cinque Campionati italiani e conquistato il sesto posto a squadre alle Olimpiadi di Seul e l’argento nell’individuale ai giochi del Mediterraneo.
Nel 1988 Grisandi era entrato nel Corpo Forestale dello Stato. Il 12 ottobre 2021 è stato Insignito del ‘Collare d’Oro al merito Sportivo’, consegnatogli dal presidente del Coni, Giovanni Malagò. Dal 2010 era in servizio alla Sezione di Polizia giudiziaria dove si era fatto apprezzare per le sue doti professionali e umane.