Ravenna, approvati il Piano di eliminazione delle barriere architettoniche e il Piano della circolazione urbana
Nella seduta di ieri (per chi volesse rivederla http://bit.ly/archivio-sedute-cc) il consiglio comunale ha approvato il Piano di eliminazione delle barriere architettoniche (Peba) e il Piano della circolazione urbana (Pcu).
La delibera è stata approvata con 28 voti favorevoli (gruppi Pd, Sinistra per Ravenna, Pri, Misto, Articolo Uno, Ravenna in Comune, Italia Viva, Ama Ravenna, Lega nord, CambieRà, La Pigna) e uno di astensione (Lista per Ravenna).
La votazione della delibera è stata preceduta dalla votazione della controdeduzione degli uffici comunali all’osservazione al Peba presentata dall’Associazione italiana sclerosi multipla (Aism), controdeduzione che ha accolto l’osservazione. In questo caso l’approvazione del consiglio comunale è stata unanime (29 consiglieri favorevoli).
L’assessore alla Mobilità Roberto Fagnani ha ricordato che il piano affronta il tema dell’accessibilità negli edifici pubblici e della circolazione nel centro urbano e che dopo l’adozione dello stesso da parte del consiglio comunale, l’11 dicembre 2020, è pervenuta una osservazione da parte dell’Aism, relativa alla segnalazione di barriere presenti in alcune strutture non di proprietà comunale. Gli uffici tecnici hanno ritenuto di accoglierla, pur occupandosi il piano solo degli edifici di proprietà comunale.
L’assessore ha altresì sottolineato che il Peba è uno strumento assolutamente necessario e che l’Amministrazione ha mantenuto l’impegno di approvarlo entro la fine del mandato, ma che la sua approvazione non è sufficiente a risolvere il tema dell’accessibilità e che quindi occorrerà proseguire il lavoro con interventi strutturali e con azioni di sensibilizzazione che facciano compiere alla collettività un cambio di passo anche in termini culturali.
Nell’evidenziare che il confronto in seno al consiglio comunale è stato molto approfondito e acceso, l’assessore ha ringraziato tutti i consiglieri per il proprio contributo, cosi come le associazioni, alle quali il Piano è stato presentato attraverso il Tavolo delle disabilità prima dell’adozione.
Al dibattito sono intervenuti i consiglieri Patrizia Strocchi (Pd), Emanuele Panizza (gruppo Misto), Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna), Marco Maiolini (gruppo Misto), Daniele Perini (Ama Ravenna), l’assessora ai Servizi sociali Valentina Morigi, Marco Turchetti (Pd).
Il gruppo Pd, nel dichiarare il proprio voto favorevole, ha sottolineato che il Peba deve essere un punto di partenza e non di arrivo e che dovrà essere uno strumento di lavoro flessibile. Ha anche suggerito la creazione di un sistema dedicato per la segnalazione delle situazioni di criticità da parte dei cittadini.
Il gruppo Misto ha sottolineato che era indispensabile dotarsi di questo Piano come punto di partenza, ma che da esso dovranno scaturire interventi strutturali e che la prossima Amministrazione dovrà fare di più e meglio; ha inoltre evidenziato che è importante raccogliere le segnalazioni dei cittadini rispetto alle criticità, ma che poi a tali segnalazioni bisogna dare riscontro.
Lista per Ravenna ha espresso parere favorevole all’accoglimento dell’osservazione dell’Aism e ha motivato l’astensione sul Piano a partire dal ritardo con cui è stato approvato, dal fatto che alcuni temi non hanno trovato soluzione, come quello delle barriere architettoniche in ambito domestico, e che il Piano non sia sufficientemente approfondito per il forese, ritenendolo comunque un lavoro tecnicamente valido.
Il gruppo Ama Ravenna, nel ritenersi orgoglioso dell’approvazione del Peba, ha sottolineato che la sfida dell’accessibilità è estremamente complessa e che per vincerla serve soprattutto un cambio di mentalità. Ha rivolto un appello affinché nel prossimo consiglio comunale venga ricostituita la commissione barriere architettoniche.