Oggi la consegna del Premio Lerici a Nevio Spadoni: "Sono onorato"
Nuovo riconoscimento per il poeta e drammaturgo ravennate Nevio Spadoni: la giuria del prestigioso Premio LericiPea “Paolo Bertolani” gli ha assegnato il maggior riconoscimento per la sezione in lingua dialettale. Istituito nel 1952 e assegnato a partire dal 1954, il Premio Lerici di poesia è uno dei più antichi nel panorama nazionale e ha premiato negli anni autori come Franco Loi, per la sezione in dialetto; Valerio Magrelli e Patrizia Cavalli, per la poesia edita; Mario Luzi ed Attilio Bertolucci, alla carriera.
La cerimonia di consegna è attesa il 31 luglio a Serra di Lerici, in piazza Santa Croce, affacciata sul mare.
«Sono onorato – assicura Spadoni – di ricevere un riconoscimento andato prima di me a Franco Loi e poi a Bertolucci e Luzi. Il critico letterario Manuel Cohen mi intervisterà e leggerò una selezione di poesie dedicate al tema del tempo, degli amori e disamori, della natura e dei ricordi prima in dialetto e poi in traduzione. I versi sono tratti da diverse raccolte presenti nel volume Poesia, edito da Ponte Vecchio. Ci sarà anche un contributo video tratto dal lavoro teatrale Lus in forma di spettacolo concerto con Ermanna Montanari e musiche di Daniele Roccato e Luigi Ceccarelli. Dispiace non poter condividere la gioia con l’amico poeta Eugenio Vitali, padre di Elisabetta, addetta stampa della Fiera di Rimini, scomparso recentemente».
Il poeta ravennate ha raccolto nel tempo premi quali Il Gozzano; il Lanciano; “Salva la tua lingua locale” (Roma); “Aldo Spallicci”; il Guardiagrele (Abruzzo) alla carriera; l'Ischitella; il Premio Adriatico, e una menzione al Premio Alda Merini.
Spadoni compare nell’antologia a cura di Pietro Civitareale Poeti nei dialetti d’Italia 2010- 2022, edizione Cofine. Numerosi riconoscimenti sono arrivati anche per la scrittura teatrale in lingua romagnola con la nomination al Premio Ubu per la scrittura e migliore novità italiana in L’isola di Alcina. Tra gli ultimi lavori Il mostro di Ravenna prodotto da Ravenna Teatro su musiche di Christian Ravaglioli; e La Tromba con Lorenzo Carpinelli. Sino al connubio con la musica, grazie al lavoro del musicista Christian Ravaglioli che ha registrato un cd sulle poesie di Spadoni con il coro di voci bianche di Elisabetta Agostini, e le voci di Luisa Cottifogli e Giacomo Gaudenzi.