Mare in Romagna: valori oltre la norma dopo l'alluvione nel Ravennate e in alcuni punti del Cesenate. Tutto ok a Rimini
Chi ha evitato i tuffi in mare lo scorso weekend ha fatto bene alla luce dei campionamenti sulla qualità delle acque di balneazione. “Campione non conforme, in attesa di ordinanza comunale”: è quanto si legge sul portale di Arpae relativamente alle analisi effettuate in vista dell’avvio della stagione balneare slittata al 2 giugno proprio per l'alluvione nel tratto di mare ricompreso tra Casal Borsetti e Marina di Ravenna e nell’area della Bassona. Mentre le acque a Milano Marittima risultano idonee, così come a Pinarella e Tagliata, nella zona del porto canale di Cervia i valori sono fuori scala per enterococchi intestinali (a nord 1.374 mpn su 100 mm contro un tetto di 200 e a sud 298 mpn). Oltre la soglia anche i livelli di enterococchi a Savignano (398 mpn), San Mauro Mare nord (612 mpn) e San Mauro Mare (2.481 mpn).
Bicchiere mezzo pieno
"Balneabile quasi tutta la Costa emiliano-romagnola" si legge in una nota della Regione che evidenzia come le eccezioni riguardino 19 punti di rilevazione su 98, interessate più di altri dagli effetti dell’alluvione che ha coinvolto diversi corsi d’acqua con afflusso a mare. "In particolare, i parametri risultati non conformi sono quelli per escherichia coli nelle acque prospicienti Marina Romea, Casal Borsetti, Marina Romea (nel tratto di 100 metri a nord e a sud della foce del Lamone) e Bassona e per enterococchi a Marina di Ravenna, Lido Adriano, il tratto di 200 metri a sud del confine del poligono di tiro di Foce Reno, il tratto di 1,4 km a sud della Foce dei Fiumi uniti, Cervia Milano Marittima (tratto di 100 metri a nord del porto canale di Cervia) e Cervia (tratto di 50 m a sud del porto canale di Cervia), sempre nel Ravennate, a San Mauro Mare Sud, San Mauro mare Nord e Savignano a Mare in provincia di Forlì-Cesena, due tratti nel comune di Goro, i punti A e B dello Scanno di Goro. Situazioni, come accaduto in occasioni passate legate al maltempo, probabilmente destinate a rientrare già nei prossimi giorni - rimarcano ancora da viale Aldo Moro -. Per esse verranno emanate dai sindaci ordinanze di non balneabilità fino al rientro al di sotto delle soglie previste".