Massa Lombarda, cercano di rubare carburante e di corrompere carabinieri: arrestati

Durante la notte scorsa i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Lugo hanno arrestato due cittadini stranieri, rispettivamente di 46 e 24 anni, per furto aggravato di gasolio e tentata corruzione.
Tutto è iniziato verso le prime ore del mattino quando i militari del Pronto intervento della Compagnia carabinieri di Lugo, nel corso di una serie di controlli perlustrativi nella zona industriale di Massa Lombarda, hanno sorpreso in flagrante i due mentre prelevavano gasolio dai serbatoi di un autoarticolato in sosta.
Alla vista della pattuglia, i due hanno cercato di nascondere qualcosa tra la vegetazione dandosi alla fuga, tentativo inutile in quanto prontamente fermati.
Durante i primi accertamenti, i carabinieri nella vegetazione hanno ritrovato sette taniche di plastica da 25 litri piene di gasolio nonchè tubi di gomma utilizzati per prelievo del carburante dai serbatoi di un camion con motrice austriaca e rimorchio frigorifero con targa romena, il quale presentava segni di manomissione sui tappi dei serbatoi.
Durante il controllo, i due malviventi, nel tentativo di evitare l’identificazione e l’impunità, hanno invitato i carabinieri a “chiudere un occhio”. In particolare, uno dei due ha offerto alcune banconote prelevate dal proprio portafogli a uno dei militari.
Non contento, al categorico rifiuto del carabiniere, ha comunque tentato di infilare 150 euro nel taschino della giacca di servizio, mentre il complice accompagnava il gesto strofinando simbolicamente il pollice e l’indice, non rendendosi conto che stavano semplicemente aggravando la loro situazione.
Per tali fatti, i due fermati sono stati dichiarati in stato di arresto con l’accusa di tentato furto aggravato e tentata corruzione e trattenuti presso le camere di sicurezza della Compagnia carabinieri di Lugo.
Nel pomeriggio di ieri il Tribunale di Ravenna, dopo la convalida dell’arresto, ha aderito alla richiesta dell’avvocato concedendo i termini per la difesa e disposto l’immediata liberazione dei due imputati in attesa dell’udienza fissata per il prossimo mese di giugno.