Lugo, si veste elegante e va al veglione di Capodanno, ma era agli arresti domiciliari
E’ uscito di casa l’ultimo dell’anno, con il “vestito buono”, come si è soliti fare quando si ha intenzione di partecipare a un evento speciale. Per esempio, una festa di Capodanno. E mancando poche ore al Veglione, il sospetto è che proprio quella fosse l’intenzione di Mohamed Samih. Sta di fatto che quando il 31 dicembre i carabinieri della compagnia di Lugo hanno suonato il campanello di casa per accertarsi che il giovane stesse rispettando gli arresti domiciliari disposti dal giudice un paio di settimane prima, il 21enne marocchino non c’era. Rintracciato al telefono dalla madre, ha detto di essersi recato al pronto soccorso. «Un malore». Si sarebbe giustificato così il ragazzo in prima battuta, prima di tornare subito a casa, dove i militari lo hanno arrestato per evasione.