Lugo, Parco Golfera: in corso gli interventi per completare la laminazione

Per qualche ora in tanti hanno creduto e sperato che la vasca di laminazione del parco Golfera, a Lugo, potesse contenere le furiose acque che continuavano ad arrivare nelle fasi più concitate dell’alluvione. Era il 17 maggio scorso e quel pomeriggio tanti volontari hanno partecipato al posizionamento di altrettanti sacchi di sabbia per alzarne gli argini e cercare di recuperare qualche ora su ciò che inesorabilmente stava entrando in città. Ma contro quella mole impressionante di acqua nessuna vasca avrebbe potuto fare nulla. Tuttavia, in caso di vere e proprie bombe d’acqua o piogge incessanti, l’aver pensato e provveduto alla laminazione può evitare che il sistema fognario collassi provocando l’allagamento delle strade sovrastanti.

A tal proposito, uno dei punti all’ordine del giorno della riunione della Consulta di Lugo Ovest dell’altra sera ha riguardato lo stato di avanzamento dei lavori della laminazione del quartiere. Trattasi di due appalti, primo e secondo stralcio, che sono stati poi ricompresi nell’ambito del Pnrr per un valore complessivo di 1 milione di euro.
A fare il punto sono stati il dirigente dell’Area Servizi al Territorio, Fabio Minghini, e la capo settore progettazione del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale, Paola Silvagni, e i due rispettivi direttori dei lavori, Alberto Zaffagnini e Fabio Paganini.
Nell’ambito del primo stralcio, i cui lavori dovrebbero terminare entro l’anno, sono in corso di completamento le opere di derivazione delle acque da via Paurosa verso il Canale dei Mulini con la futura messa in esercizio e funzione della stazione di sollevamento predisposta per sgravare il comparto delle acque bianche superficiali utilizzando in caso di necessità ed a fini laminativi proprio il Canale dei Mulini.
Il secondo stralcio invece prevede la riprofilatura e l’efficientamento a scopo di laminazione del medesimo canale nella parte di valle fino ad oltre l’ambito urbano del capoluogo.
Entrambi vanno a completare l’intervento di laminazione del parco Golfera, provvedendo allo svuotamento del tratto di fognatura a quota più bassa e quindi il primo ad andare in sofferenza nel caso di piogge eccessive.
«Si tratta di interventi di grande importanza – ha sottolineato l’assessora ai Lavori Pubblici, Veronica Valmori – tuttavia, va chiarito che questi lavori sono molto efficaci nel contenimento del fenomeno sempre più frequente delle bombe d’acqua, ma non possono fare nulla rispetto a quello che abbiamo vissuto a maggio, quando il reticolo dei canali secondario è collassato sotto il peso dell’acqua del fiume Senio che proveniva dalla rotta di Tebano».
In realtà, a Lugo come in molti comuni finiti per essere sommersi dalle piene dei fiumi, quello del sistema fognario, sia come pulizia che come capacità, è tornato ad essere uno dei grandi temi, soprattutto dopo gli allagamenti delle prime piogge a pochi giorni dall’alluvione.
Prossimamente dunque, anche per rispondere alle perplessità di molti cittadini, verranno programmati dall’Amministrazione degli incontri in ogni quartiere nei quali fare il punto sullo stato delle fognature.