Alfonsine, presto in funzione un nuovo photored per garantire più sicurezza
Anche ad Alfonsine, per i furbetti del semaforo e per tutti coloro in cui la fretta è predominante sul buonsenso, sono in arrivo multe salate. Da 167 euro fino ad arrivare alla cifra di 655 euro, ai quali aggiungere il decurtamento di 6 punti dalla patente del trasgressore.
Passare col semaforo rosso, oltre a essere pericolosissimo, comporta come tutti sanno anche un’esosa sanzione. E senza nemmeno che ci sia una pattuglia a dover rilevare l’infrazione nell’immediato.
Entro questo mese infatti entrerà in funzione il nuovo photored posto presso il semaforo su via Stroppata all’incrocio con via Borse.
L’installazione del dispositivo elettronico, che rileva il passaggio con luce rossa da parte dei veicoli, fa parte del più ampio progetto di ristrutturazione finalizzata ad aumentare la sicurezza di via Borse, che in quello specifico tratto vede la realizzazione della nuova pista ciclopedonale di collegamento con Fiumazzo.
Quell’incrocio, peraltro, è uno dei più trafficati del paese e l’apparecchio è stato installato solamente nel tratto di via Stroppata – e rileverà le infrazioni in entrambi i sensi di marcia - per incentivare la riduzione e il controllo della velocità da parte degli automobilisti e garantire al tempo stesso incolumità e sicurezza dei pedoni e degli altri utenti della strada.
Quella infatti è la strada in cui si raggiunge anche la maggior velocità, essendo un rettilineo dalla Reale fino ad oltre la zona artigianale
«Come Comune – argomenta il sindaco di Alfonsine, Riccardo Graziani - già da diverso tempo stiamo portando avanti una pianificazione tesa a rendere maggiormente sicura la viabilità cittadina: lo si è fatto, ad esempio, con molti nuovi tratti ciclo-pedonali e con la realizzazione di un semaforo pedonale sulla Reale che a breve verrà attivato; e si ritiene di perseguire questo obiettivo anche con questa strumentazione che deve indurre quanti transitano attraverso l’incrocio Stroppata/Borse a maggiore attenzione e prudenza. Non è infrequente, infatti, che si verifichino sinistri stradali in quel punto; inoltre, la nostra Polizia Locale ha ricevuto molte segnalazioni di condotte non rispettose del Codice della strada in quello specifico incrocio».
Tuttavia, l’opzione della rotonda come soluzione al problema sicurezza non è stata definitivamente accantonata. «In futuro valuteremo anche la realizzazione di una rotonda – conferma il primo cittadino di Alfonsine - ma non è intervento che si possa porre in essere nell’immediato, mentre l’esigenza di una maggiore messa in sicurezza dell’incrocio andava affrontata in tempi stretti». A.C.