Longiano, un nuovo crocifisso per la chiesa di Budrio: venerdì lo svelamento a messa poi la festa


Grande attesa per il nuovo crocifisso che sarà svelato venerdì. Nei giorni scorsi erano state montate delle impalcature nel presbiterio della chiesa parrocchiale di Budrio, ora rimane il Cristo sotto un telo.
Crocifisso suggestivo
Il parroco don Filippo Cappelli appena insediatosi a Budrio, si era innamorato subito delle grandi vetrate, ma aveva subito fatto notare che mancava un grande crocifisso. Si era interrogato su come provvedere a rimuovere questa nota stonata e poi l’idea di commissionare un nuovo e grande crocifisso allo scultore Roberto Forlivesi di Gambettola. «Quando don Filippo mi ha dato l’incarico – afferma il noto scultore – mi sono messo all’opera. Ci ho impiegato un anno, anche perché in contemporanea seguivo altre opere. Per il crocifisso ho utilizzato del legno di noce nazionale, mentre per la croce del legno di faggio più chiaro. Il Cristo è alto un metro e 90 centimetri con la croce diventa 3 metri per 2. La corona di spine è di rame che con il tempo prenderà un colore simile alla statua. È stata un’opera che mi ha entusiasmato». Anche i parrocchiani di Budrio da alcuni giorni sono in fibrillazione: «Finalmente avremo un grande crocifisso anche nella nostra bella chiesa - dicono – sappiamo che il nostro parroco don Filippo ci teneva e noi più di lui».
Entusiasta il parroco
«Le grandi vetrate sono splendide – afferma il parroco – ma mancava una presenza significativa del crocifisso e mi ero subito messo a studiare cosa fare. Poi la pandemia ha bloccato qualsiasi progetto. Passata l’emergenza ho deciso con i miei stretti collaboratori che era tempo di porvi rimedio. Ho chiesto di realizzare un’opera molto grande a Roberto Forlivesi per la nostra parrocchia. Sono passato varie volte dallo scultore a vedere l’opera prendere forma e gli ho portato anche vecchi chiodi benedetti trovati in chiesa. Ho pensato che la forza visiva del crocifisso è ancora più intensa se calata dall’alto e sostenuta da un filo d’acciaio sull’altare, con la grande vetrata che rimane alle spalle. Nei giorni scorsi l’opera era finalmente pronta e per issarla è stato necessario posizionare delle impalcature in sicurezza. In questo lavoro mi hanno aiutato i parrocchiani e alcune aziende del posto. Ora ho realizzato quel sogno e nel Venerdì Santo lo mostreremo a tutti i fedeli»
Svelamento con festa
Verranno tolti i veli domani, alla celebrazione della Passione delle 19, per accogliere il nuovo crocifisso che sarà benedetto dal parroco. Seguirà, alle 20, un concerto in chiesa degli Artenovecento, che sotto il crocifisso eseguiranno dal vivo l’album di Fabrizio De André “La Buona Novella” . Al termine un rinfresco, la partecipazione al concerto è libera e gratuita.