Longiano, maestra violenta coi bimbi: la scuola incontra i genitori e si scusa

Longiano
  • 22 febbraio 2025

La scuola dell’infanzia incontra i genitori degli alunni e si scusa. Riunione nei locali scolastici dopo i gravi fatti avvenuti nella scuola longianese. Per il caso della maestra violenta si è svolto ieri nel tardo pomeriggio un momento chiarificatore a scuola, con rassicurazioni sulla presenza della psicologa in classe a servizio dei piccoli da 3 a 5 anni. Ma i genitori non sarebbero soddisfatti.

La vicenda

Resta ai domiciliari con l’accusa di maltrattamenti ai danni dei bimbi dell’asilo, dopo che il gip Ilaria Rosati ha avallato la richiesta del pm Andrea Marchini, l’insegnante cesenate. A Longiano nei giorni scorsi è scoppiato il finimondo con la rabbia dei genitori tenuti all’oscuro, a parte alcune mamme coraggio che avevano denunciato gli episodi. Dopo le indagini con l’utilizzo di telecamere nascoste da parte dei carabinieri che, una settimana fa, hanno arrestato l’insegnante, anche allontanata da scuola. Le vittime sono i piccolissimi alunni, tutti bambini tra i 3 ed i 5 anni di età, a cui la maestra della materna destinava rimproveri verbali oltremodo violenti, insistenti ed aggressivi nei toni, strattonamenti, schiaffi, senza sapere che quelle immagini orribili sono state videoregistrate dai militari dell’Arma.

La scuola aveva avvertito i carabinieri delle lamentele (formalizzate anche via mail) da parte di alcune mamme lo scorso mese di novembre. Approfittando delle vacanze di Natale i militari avevano installato telecamere nascoste nelle aule del plesso longianese dove sono avvenuti gli episodi di aggressione ai piccoli. Gli episodi registrati sono stati molteplici ed avvenivano sempre negli orari in cui la maestra restava sola, senza la sua collega di turno e di sezione in aula.

La riunione

Ieri sera si è tenuta l’attesa riunione dove i genitori si aspettavano risposte, arrivate solo parzialmente, visto che la dirigente scolastica si è scusata ma si è trincerata dietro il fatto che le indagini sono ancora in corso. Presenti anche le quattro maestre, tra cui la nuova arrivata lunedì scorso. Presente anche la psicologa che ha confermato un’azione di monitoraggio con le piccole vittime degli abusi. La dirigente scolastica ha assicurato la massima attenzione senza dare ulteriori particolari. La rabbia dei genitori rimane, assieme al sospetto che non è credibile che nessuno degli adulti a contatto con i piccoli non si fosse mai accorto di nulla. Nei giorni scorsi frattanto sono arrivate le manifestazioni di solidarietà e vicinanza alle vittime e allo famiglie da parte dell’Amministrazione comunale, sia maggioranza che minoranza. Ma sul social cittadino non si placano le proteste.

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