Longiano, lupi in crescita: incontro con due esperti per cercare una convivenza

Lupi, lavori, strade, sicurezza, alberi da sostituire, hanno tenuto banco, nella sala comunale Pertini, durante una recente riunione del consiglio di frazione numero 1, che include Longiano capoluogo, Montilgallo e Felloniche.

Lupi

“Lupi urbani e lupi confidenti: perché e come comportarsi” era il titolo del primo punto all’ordine del giorno, dopo che negli ultimi mesi si sono moltiplicati gli avvistamenti e quindi c’è preoccupazione. Sono stati invitati due esperti sul tema: il cesenate Claudio Pieri (“Protezione ambientale zoofila Emilia Romagna odv”) e Luciano Cicognani (Associazione Rilevatori Faunistici di Forlì). «La fauna selvatica si sta spostando sempre di più in pianura - ha detto Cicognani - non solo lupi, ma anche cinghiali, cervi, e così via. È un fenomeno legato alla ricerca di nuove risorse alimentari. I lupi non devono spaventare, ma vanno conosciuti e rispettati. Non sono un pericolo per l’uomo. Li si scorge soprattutto in movimento di notte e si mantengono a distanza. Possono essere un pericolo per gli animali domestici, che di notte andrebbero tenuti al chiuso: cani, ovini e galline vanno protetti in recinti chiusi. Invito poi a non lasciare cibo per i lupi, neanche scarti di lavorazione o rifiuti. Altra raccomandazione: non fate foto, perché avvicinarsi troppo col telefonino non è consigliato. Se capitano lupi feriti o malandati, vanno segnalati ai centri Cas. Dobbiamo comunque abituarci alla loro presenza. In caso di attacco ad animali domestici, serve una constatazione fatta da personale qualificato e si possono chiedere i danni».

Lavori, sicurezza e lamentele

Oltre al presidente di quartiere Alessandro Galbucci e ad alcuni consiglieri, il sindaco Mauro Graziano e la sua vice Sara Mosconi hanno ragionato sui vari cantieri. «Per il giardino Bianchi abbiamo da poco ricevuto il via libera della Soprintendenza e poi partiranno i lavori di sistemazione - ha detto il sindaco - Varie asfaltature e pulizie dei fossi sono in corso e atri partiranno a breve». Il consigliere di quartiere Matteo Piras ha riferito di criticità in via Ribano e fondovalle Rubicone: «Occorre curare la messa in sicurezza delle strade che anche recentemente hanno avuto difficoltà. Va scritto agli agricoltori di non lavorare sulle scarpate confinanti con le strade. Occorre verificare le telecamere, perché con tutti i furti che ci sono stati i carabinieri non sono stati in grado né di riconoscere i soggetti, né le auto». Il sindaco ha risposto che è stato aumentato di recente il numero delle telecamere, così come delle foto-trappole contro gli abbandoni di rifiuti».

Sono stati segnalati rumori molesti per feste private notturne. Tra i residenti, residente Ugo Bartoletti ha sollecitato manutenzioni sulle strade provinciali e Rosi Buda ha segnalato furti nei cimiteri e chiesto aggiornamenti sul marciapiede tra via Rangoni e via IV Novembre. «Nel Consiglio comunale del 30 luglio prossimo - ha annunciato il sindaco - stanzieremo 102mila euro per sistemare il tratto franato e renderlo in sicurezza. Per i mancati rispetti degli orari sul riposo notturno la polizia locale ha ammonito i trasgressori. Abbiamo poi il problema delle radici dei pini in via Decio Raggi e Vittorio Veneto: gli alberi non sono più idonei, andrebbero sostituiti». I presenti hanno invitato il sindaco a procedere con gli abbattimenti e le sostituzioni con piante più adatte.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui