Longiano, galline al gelo e discarica in cortile: i vicini e il quartiere di Budrio dicono basta

Discarica fuori e anche all’interno dell’alloggio, con puzza e galline tenute al buio e all’aria aperta anche con temperature sotto zero. È la situazione di grande disagio vissuta da alcune famiglie che vivono in via Montale, nel popoloso quartiere di Budrio. Non visibile dalla strada, in mezzo ai condomini, c’è un’evidente sacca di degrado e mancanza di igiene. Colpa di un proprietario che viene descritto come un accumulatore compulsivo di oggetti e rottami di ogni genere.
Rabbia e impotenza
«È una situazione insostenibile - dicono più famiglie che hanno la sfortuna di abitare nei paraggi di quella casa - Dobbiamo fare i conti con una persona che ci ha anche preso varie volte a male parole o ci ha fatto dei dispetti, compreso il taglio delle gomme alle auto, quando pensava che ce l’avessimo con lui. Inizialmente era una famiglia normale. Poi, otto anni fa, è morta la mamma e sono rimasti il padre e il figlio sessantenne, con chiari problemi comportamentali. È lui che si comporta in maniera inaudita, girando con una tronchesi sotto il giubbotto e accatastando cose di ogni genere in casa e nel giardino. Visto che lo sentiamo “armeggiare” tutta la notte, avevamo chiesto il motivo. Lui stesso ci aveva detto, tempo fa, che di notte scavalca la recinzione di un’isola ecologica di Hera nelle vicinanze e fa incetta di vecchie cose. Due anni fa, aveva raccolto qualcosa come 52 biciclette usate. Adesso ce ne sono meno, ma c’è tanto altro. Abbiamo più volte segnalato la questione alla Polizia locale di Longiano e al quartiere. Ma non è cambiato nulla. Ausl, Ufficio igiene, Hera, Comune, Servizi sociali dell’Unione: sono tutti incapaci di risolvere il problema?».
«Galline lasciate al gelo»
Un’altra situazione inquietante è che nel giardino, sotto una montagna di vasi pieni d’acqua putrida e tende oscuranti, vengono allevate delle galline. Sono tenute al buio e, in questi giorni, sotto zero.
«Ci chiediamo come sia possibile che gli venga permesso tenerle in quelle condizioni degradanti».
Richiesta d’aiuto
L’appello lanciato è accorato: «Qualcuno ci aiuti. Anche perché adesso è freddo e teniamo le finestre chiuse, ma con l’arrivo della bella stagione il lezzo proveniente dall’appartamento e dal giardino è insopportabile, con toponi che vediamo girare indisturbati».
Consiglio di frazione
La questione è approdata anche nel Consiglio di frazione di Budrio-Badia, già nel novembre 2023, alla presenza del sindaco e di un assessore. «Sono al corrente del disagio patito da alcune famiglie di via Eugenio Montale - afferma il presidente del quartiere, Mario Decarli - Dopo le segnalazioni di persistenza del degrado, rimetterò la questione all’ordine del giorno del prossimo consiglio di quartiere. Ma già 15 mesi fa l’ente locale aveva detto di conoscere la situazione, nota pure agli uffici comunali. Già allora avevano promesso di muovere Ausl, Servizi sociali dell’Unione e Polizia locale. Ma nulla è successo».