A Longiano e Crocetta la Caritas segue più poveri italiani che stranieri

Longiano

Gli italiani poveri seguiti dalla Caritas superano gli stranieri. Il bilancio 2024 è molto particolare alla Caritas di Longiano e Crocetta e ha registrato uno storico sorpasso.

La Caritas di Longiano e Crocetta è stata costituita nel gennaio 2008, sospinta dall’allora parroco don Franco Guardigni. Ha sempre operato con passione per aiutare i meno fortunati. È iniziato in questi giorni il 18° anno di attività con la sede in un locale della parrocchia San Cristoforo, in via Borgo Fausto 51, dove i volontari sono presenti al mercoledì e al sabato, dalle 9 alle 11. Attualmente sono 21 i volontari che portano avanti con passione e impegno il servizio di sostegno alle famiglie più fragili e in difficoltà economica. La Caritas parrocchiale opera a stretto contatto con i servizi sociali del Comune di Longiano per definire i progetti relativi ai nuclei familiari più bisognosi e fragili del territorio.

Se la maggioranza delle famiglie seguite tradizionalmente erano straniere, oggi ormai è l’inverso. È infatti maggiore il numero degli italiani poveri seguiti: «Attualmente seguiamo una ventina di famiglie di Crocetta e Longiano, con gli italiani che superano gli stranieri - riferiscono la coordinatrice Stefania Meschiari e gli altri volontari - Ci sono famiglie, ma anche anziani soli e persone single che hanno perso il lavoro e che ormai sessantenni non riescono a rientrare in una nuova occupazione. E anche tre persone con problemi di salute. In questi anni abbiamo sostenuto tante famiglie a cui abbiamo fornito un pacco alimentare e dato supporto per altre richieste non solo di natura economica. In particolare dopo il periodo della pandemia tante persone si sono trovate a vivere situazioni di forte disagio psicologico e solitudine e anche di grande povertà».

Fra i servizi c’è anche un centro di ascolto su appuntamento. Da anni poi i volontari allestiscono una “Boutique della carità” con vestiti, scarpe, giocattoli e oggetti per la casa. L’incasso serve poi per reperire fondi per fornire buoni e pacchi alimentari. «Fino ad oggi ci siamo interfacciati con il Comune e l’Unione Rubicone e Mare per avere fondi aggiuntivi per poter fornire buoni spesa – aggiungono i volontari - Il Comune nel 2024 ci ha supportato per acquisto buoni al supermercato In’s di Budrio. Ora se qualcuno di buon cuore ci volesse aiutare nel nostro servizio ci può contattare per acquistare prodotti a lunga conservazione, oppure fare un’offerta tramite bonifico bancario sul conto corrente intestato alla parrocchia San Cristoforo Martire di Longiano, Iban: IT32T0707067831032000855271».

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