Imola, la TeaPak inaugura la sede dopo due anni di lavori

Taglio del nastro per il nuovo stabilimento della TeaPak in via Bicocca, a due anni dalla posa della prima pietra. Alla presenza del presidente della Regione, Stefano Bonaccini, del sindaco di Imola Marco Panieri e dei vertici dell'azienda si sono inaugurati gli spazi produttivi e amministrativi del nuovo stabilimento della multinazionale che dal 2001 è sede europea per la miscelazione e il confezionamento di tè e tisane biologiche prodotte a marchio Yogi Tea, multinazionale con sedi negli Usa e in Germania e negli ultimi anni è arrivata a Imola. Un'area industriale che si sviluppa in 12 mila metri quadrati suddivisa in zona produttiva, una per uffici e una dedicata agli impianti. La creazione di questo intervento è costato circa 25 milioni di euro e permetterà un raddoppio dell’attuale produzione, che a fine 2021 si attesterà a circa 900 milioni di bustine prodotte, occupando più di cento persone. Performance che, a pieno regime, arriverà a quadruplicare i risultati. Il progetto è stato realizzato seguendo le più recenti disposizioni nel campo della qualità alimentare e della sicurezza sul lavoro. «La TeaPak insieme alla Yogi Tea – ha commentato Andrea Costa, fondatore e amministratore delegato della TeaPak – hanno messo le radici a Imola. La nostra missione è continuare a creare benessere con i prodotti che produciamo e vendiamo in tutto il mondo». A dare «valore aggiunto all'operazione» c'è anche il fatto che è stata realizzata «a chilometro zero grazie alla progettazione di Open project e – sottolinea Costa – la costruzione curata da Cefla, che ha coinvolto anche Cti e Cims». Un radicamento e una proiezione verso lo sviluppo del territorio salutata positivamente dal presidente Stefano Bonaccini. «Questa azienda è un altro esempio delle storie virtuose di impresa della nostra terra. Una realtà locale che nel tempo ha saputo costruire alleanze internazionali e ora è protagonista nel mercato mondiale. Questo importante investimento – ha aggiunto Bonaccini – è anche la conferma della dinamicità e della competitività delle nostre imprese manifatturiere e della Food valley». Infine «va dato merito ai vertici di TeaPak di avere creduto nella nostra città, scegliendo di costruire qui anche il nuovo stabilimento» ha aggiunto il sindaco Panieri.