Imola, sul “Tavolo” tre guide che rispondono ai bisogni delle persone e delle famiglie

Imola
  • 04 dicembre 2024

In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità la sindaca delegata al Welfare Francesca Marchetti ha fatto il punto della situazione sulle attività del “Tavolo circondariale disabilità”, attivato nel 2019 anche su richiesta delle associazioni delle famiglie e persone con disabilità. Oltre a loro è costante il confronto con le istituzioni, le associazioni di promozione sociale e le cooperative gestori di servizi che, insieme all’Asp, all’Ausl e al Circondario stesso, fanno rete per capire quali siano i bisogni e quali le possibili risposte. «Una giornata che ha l’obiettivo di sensibilizzare, conoscere e informare rispetto alle difficoltà che affrontano le persone con disabilità e le loro famiglie – ha dichiarato Marchetti –. Per questo territorio è fondamentale consolidare il lavoro di rete sulla programmazione e su politiche che danno centralità all’integrazione socio-sanitaria, ai progetti di vita indipendente e alla presa in carico multidisciplinare. Il Tavolo rappresenta un “laboratorio” di lavoro finalizzato anche a creare momenti di confronto e scambio sui diversi servizi attivi e da attivare. L’inclusione delle persone con disabilità deve divenire sempre di più una questione trasversale del nostro agire politico».

Dal confronto di questi mesi sono stati elaborati tre “prodotti”, utili soprattutto per i casi di disabilità grave e per non lasciare sole le loro famiglie, che verranno pubblicati online e distribuiti in ambulatori, servizi sociali e centri sociali. Il primo è il documento “Risposte a situazioni di emergenza: quando il cargiver diventa improvvisamente indisponibile” che raccoglie quali risorse si debbano attivare in caso di emergenza del caregiver. Azioni preventive come la scheda “Emergenza del caregiver: cosa bisogna fare”, il monitoraggio dei nuclei con un solo caregiver, i familiari/rete sociale da contattare in caso di emergenza e il compito di esplicitare alla famiglia i professionisti di riferimento dei servizi. Il secondo “prodotto” è una locandina da affiggere nei luoghi più frequentati, con il numero di telefono di Asp al quale fare riferimento per accedere alla rete dei servizi. Infine, una guida alle opportunità per le persone adulte con disabilità che verrà consegnato al momento della presa in carico.

Le persone con disabilità sul territorio, nella fascia di età 0-65 anni, sono il 2% mentre il 3% nella sola età scolastica, per una stima totale, dati Istat, che si aggira sul 5%. «Numeri in crescita – fanno sapere Veronica Gioiellieri e Susi Lamieri di Asp –. Le persone con disabilità in carico ai servizi erano 606 al 31 dicembre 2023, contro i 503 del 2020».

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