Imola, stazione dei treni: in piazzale Marabini il cantiere doveva finire entro il 2024
A ottobre scorso, quando fu completata la nuova rampa delle scale, con strascico di polemiche per l’eliminazione della passerella centrale, interpellata in merito sul cantiere Rfi disse che «la chiusura del cantiere di Rfi in corso sull’area esterna alla stazione è prevista entro la fine dell’anno». L’anno è finito ed è iniziato quello nuovo da 8 giorni, ma il cantiere è sempre lì, recintato da decine di metri di rete rossa a rendere inaccessibili i giardini, qualche tubo che ancora sbuca in qualche punto sull’asfalto e la palazzina dei taxi in dirittura d’arrivo. Anche nella nuova rampa delle scale, accesso ai binari diretto da piazzale Marabini per imboccare anche le piste ciclabili che portano alla zona industriale, sono comparsi dei birilli di segnalazione che interdicono il passaggio per metà della scala. Una delle due guide laterali, già criticate perché strette e percorribili da una bicicletta a mano, libera però da ingombri laterali come possono essere borse o sporgenze di seggiolini e affini, non è quindi fruibile. Aveva detto a suo tempo Rfi: « La vecchia scala era dotata di uno scivolo centrale non più a norma, in particolare per l’eccessiva pendenza, fattore di pericolo anche perché spesso utilizzato impropriamente (senza scendere dalla bici, con monopattino...). Le due guide attuali rispettano la normativa in vigore. La stessa tipologia è utilizzata in tutte le stazioni oggetto di interventi analoghi a quelli in corso a Imola».
A questo punto studenti e pendolari, che già hanno ripreso a frequentare la stazione a pieno ritmo finite le feste si chiedono quando finalmente il cantiere sarà terminato. E dire che a maggio scorso, quando a Imola si riversarono le migliaia di tifosi della Formula uno (ventimila gli arrivi stimati in treno) tutta l’area venne resa fruibile per poi essere richiusa e interdetta appena passata la festa dei motori. All’epoca, disse Rfi, mancavano i collaudi, e il completamento della pensilina che oggi è finita. Sono passati sette mesi.