Imola, officina meccanica abusiva, sequestrati 4mila attrezzi
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IMOLA. La Guardia di finanza di Bologna ha scoperto, nel Circondario imolese, un’officina meccanica abusiva, sequestrando 4.000 attrezzi. L’operazione, spiegano le Fiamme gialle, è stata realizzata nell’ambito dell’ordinario controllo economico del territorio svolto dai militari della Compagnia di Imola, ma è stata preceduta «da un’intensa attività di intelligence caratterizzata, tra l’altro, da numerosi appostamenti e dall’incrocio di informazioni presenti nelle banche dati in uso al Corpo». Grazie a questi accertamenti, dettagliano i finanzieri, «è stato individuato un soggetto di nazionalità italiana che svolgeva l’attività di meccanico senza la prescritta comunicazione di inizio attività». Il successivo accesso, eseguito assieme al personale dell’Arpae, «ha disvelato una vera e propria officina meccanica, ben strutturata e con diverse auto e moto pronte per essere riparate». Da qui l’immediato sequestro amministrativo di «circa 4.000 attrezzi da lavoro, tra i quali avvitatori, pinze, smerigliatori e ponti elevatori», mentre per la mancata comunicazione di inizio attività è prevista una sanzione amministrativa che va da 5.164,57 a 15.493,71 euro. Dell’operazione, infine, è stata informata la Camera di commercio di Bologna.