Imola, la Sacmi vende il ramo beverage
Per la prima volta nella sua storia la Sacmi vende e non acquista segmenti produttivi. Il Gruppo di via Selice annuncia infatti la vendita della Sacmi Beverage alla veneta Omnia Technologies, gruppo globale con radici italiane, che offre tecnologie e competenze di automazione nel settore food, beverage e pharma. Siglato l’accordo, la chiusura avverrà avverrà entro l’estate prossima. «Alla base dell’operazione -spiega l’azienda in una nota -, il portafoglio di prodotti e competenze Sacmi Beverage, complementari e sinergici ai piani di sviluppo di Omnia Technologies che già da tempo ha avviato un percorso di crescita nel settore. SACMI Beverage, in particolare, porta in dote competenze consolidate nei processi di soffiatura, riempimento e di etichettaggio per prodotti quali l’acqua minerale, le bibite gassate, la birra, il vino ed i super alcolici, con una reputazione consolidata e fatturato in crescita costante negli ultimi anni. Un’offerta quindi complementare e sinergica alle attività di Omnia Technologies, strategica per il completamento del piano di crescita».
Sparirà quindi il marchio Saacmi legato a questo specifico settore dal 2000. «Sacmi Beverage è costituita da tre società produttive, una a Parma, una a Verona e una in Cina e otto società commerciali nel mondo - spiega Giovanni Campolungo chief financial officer Sacmi -. Gli ultimi anni restituiscono performance molto positive; oggi Sacmi Beverage è un’azienda solida che si posiziona tra i leader globali nel proprio settore in tutti i prodotti e i mercati di riferimento con un fatturato annuo di 160 milioni di euro, pari a circa il 10% del consolidato annuo del Gruppo». L’azienda spiega che la vendita del settore è dovuta a «una specifica scelta strategica di riposizionamento e sviluppo del marchio per la Sacmi del futuro» dice Campolungo. «Proprio alla luce del contesto competitivo e per cogliere le opportunità di ulteriore sviluppo, si rendeva necessario individuare partnership strategiche per procedere nel percorso e sostenere la crescita. Dopo attenta valutazione Sacmi ha individuato in Omnia Technologies il partner giusto per valorizzare il lavoro svolto in questi anni, assicurando continuità e nuove opportunità di sviluppo. La semplificazione dei business consentirà a Sacmi di focalizzarsi con maggiore determinazione nella crescita ulteriore di tutti i settori nei quali attualmente il Gruppo opera - conclude l’azienda cooperativa -. Una visione comune, quindi, alla base del successo dell’operazione, che farà da sfondo ai prossimi passi: l’integrazione delle competenze e tecnologie acquisite, la continuità geografica e il medesimo focus su aspetti di servizio e sostenibilità, aspetti considerati fondamentali da entrambe le società. I due team lavoreranno a stretto contatto nella fase di transizione per garantire il massimo livello di soddisfazione e informazione a tutti gli stakeholder (personale, clienti, partner)».
Nell’operazione, la Sacmi è stata affiancata da Cavour Corporate Finance in qualità di advisor finanziario e dal professor Antonio Tullio, senior partner dello Studio Tullio&Partners, in qualità di advisor legale.