Imola, la bimba di Casalfiumanese morta in piscina: indagano i Carabinieri, la madre è sotto choc

Imola

Continuano le indagini dei carabinieri di Imola per ricostruire gli ultimi minuti della bimba di 5 anni che ieri pomeriggio è annegata nella piscina del Molino Rosso. Quello che non è chiaro è come mai nessuno si sia accorto di lei sola in acqua prima di vederla carponi che galleggiava, e che quindi fosse troppo tardi. La piccola, che era andata in piscina con la madre e la sorellina più piccola, era stata vista nel corso del pomeriggio giocare nella piscina dei più piccoli con altri bambini, mentre l’annegamento è avvenuta nella piscina “media” quella dove di solito si assiepano più persone perché dotata di idromassaggio, il cui punto di massima profondità è di un metro e venti centimetri. Lì la bimba, sfuggita al controllo della mamma, potrebbe essere entrata che toccava per poi essersi trovata in un punto comunque troppo alto per lei, oppure qualcuno potrebbe averla urtata e fatta cadere in acqua, o forse potrebbe aver avuto un malore. Sono tanti i dubbi che stanno cercando di chiarire i carabinieri guidati dal maggiore Andrea Oxilia che anche stamattina stanno ascoltando testimoni. La madre invece al momento non è ancora stata sentita perché sotto choc; la famiglia di origini albanesi abita in territorio di Casalfiumanese e sarebbe bene integrata. Un fascicolo verrà aperto di default dalla Procura di Bologna che coordina le indagini, al momento non vi sono indagati. I bagnini erano presenti in due in servizio, più un terzo fuori servizio, nel complesso, in genere l’attenzione maggiore si concentra sulla vasca grande e più profonda. Uno di loro è intervenuto e ha avviato le manovre di soccorso in attesa del 118 e del medico rianimatore dell’elisoccorso che è atterrato sul posto senza rialzarsi con la piccola paziente, hanno cercato di rianimarla per oltre un’ora senza purtroppo alcun esito. Il decesso è stato constatato al pronto soccorso di Imola dove è arrivata in ambulanza. Al momento non è stata disposta l’autopsia.

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