Imola in musica vince ancora: 25mila presenze in due sere
Difficile fare un bilancio globale delle presenze, dal momento che tutta la programmazione di Imola in musica è gratuita, ma anche la sola piazza Matteotti piena è valsa, tra venerdì e sabato, circa 25mila persone, ossia rispettivamente 10/11mila per Colapesce Dimartino e circa 14mila per la serata con Baby K e tutti i dj set. «L’edizione 2024 di Imola in musica ha ancora una volta confermato il suo successo, con una partecipazione calorosa e numerosa che ha riempito la nostra città di suoni e colori per un’intera settimana. Dagli eventi nel centro storico ai concerti in luoghi simbolici come Ca’ Vaina e il Parco Tozzoni, passando per momenti suggestivi come il concerto all’alba e le esibizioni al Verziere delle Monache, Imola in Musica ha saputo coinvolgere tutta la comunità. Siamo estremamente soddisfatti di come questo evento stia continuando a crescere, diventando un punto di riferimento per la musica giovanile, le band locali e appassionati di ogni età - ha commentato il sindaco Marco Panieri -Per il 2025, siamo pronti a introdurre importanti novità che porteranno Imola in Musica a crescere ulteriormente. Il festival amplierà il proprio programma, con nuove proposte e collaborazioni». «All’indomani di questa edizione di successo è gratificante constatare come ogni anno si estendano le fasce d’età del pubblico di Imola in musica, festival capace di richiamare sempre di più i giovanissimi - ha aggiunto l’assessore Giacomo Gambi . Abbiamo voluto invertire il paradigma: partire da quello che le generazioni più giovani si aspettano da un festival. E arricchire la musica con talk e approfondimenti su chi e con chi fa musica. Cresce inoltre il numero dei visitatori provenienti da fuori città».
I numeri del festival
Nonostante il finale in parte rovinato dal maltempo, sono stati oltre un centinaio gli appuntamenti di Imola in musica 2024, sono stati coinvolti anche gli esercenti del centro storico che hanno organizzato 40 eventi. Ai palchi dei due teatri della città Stignani e Osservanza, si sono aggiunti i 6 palchi allestiti dal Comune inP iazza Matteotti, Gramsci, Medaglie d’oro, Ulivo, Verziere delle monache e Parco Tozzoni con il lavoro costante di 25 tra rigger, scaffholder, sorveglianti e facchini. Audio e luci sono stati seguiti da quasi 30 tecnici tra fonici, macchinisti ed elettricisti. Per la sicurezza, oltre alla collaborazione con le forze dell’ordine il piano ha impegnato 26 addetti alla security, supportati da 5 street tutor. Tutti i servizi dell’Ente hanno collaborato per la riuscita di questa edizione. Novità in piazza Matteotti: ai lati del palco principe dalla manifestazione sono stati installati due maxischermi verticali di 2,5 metri di base per 4 di altezza. Questo potenziamento della dotazione tecnologica ha contribuito a fare vivere al pubblico un’esperienza immersiva nella musica. Gli sponsor di Imola in musica 2024 sono stati 36.
Molto apprezzata per il secondo anno consecutivo è stata l’apertura eccezionale della terrazza del Teatro Stignani, trasformata in spazio aperitivo, quasi mille persone hanno sorseggiato un drink godendo di uno scorcio inedito sul centro storico.