Imola, è scomparso improvvisamente a 55 anni Maurizio Bacchilega vicepresidente di Università aperta
E’ scomparso improvvisamente nella notte di giovedì all’età di 55 anni Maurizio Bacchilega. Molto noto in città per la sua professione di commercialista (aveva continuato l’attività del padre nello studio di via Cavour), lo era altrettanto negli ambienti letterari e della cultura imolese. Bacchilega era infatti da tempo vicepresidente di Università aperta e tra i fondatori dell’associazione “Ippogrifo. Vivere la scrittura”, nonché autore di diverse pubblicazione di poesie. «Il suo ultimo libro sarebbe uscito a breve. Lavoravamo insieme da tantissimi anni, era il mio successore designato in Università aperta, una persona meravigliosa, coltissima, alla quale credo nessuno potesse trovare un difetto. Ero da lui in studio lo stesso giovedì mattina per parlare del bilancio, non riesco ancora a credere che non ci sia più» dice con commozione Sandra Zanardi, presidente di Università aperta che ne ha dato notizia ieri ai soci pubblicando sul sito la notizia. «Sicuramente una grandissima perdita per tutta la sua famiglia e per la nostra cooperativa - ha scritto la presidente sul sito -. Socio di Università aperta dall’ottobre del 1992 è stato sempre presente con la sua competenza e con le sue passioni come la poesia, la letteratura, la filosofia e non ultimo il progetto divulgativo di educazione finanziaria. Il vuoto che si è creato con la sua mancanza ci avvolge di tristezza e sconforto. Stimato professionista imolese e presente in altre realtà come l’Associazione Ippogrifo, la sua disponibilità e gentilezza mancheranno alla città di Imola. Condoglianze ai tuoi cari, ci mancherai Maurizio». Anche all’associazione Ippogrifo, infatti, sono sconvolti per la scomparsa dell’amico che solo la sera prima aveva ospitato nel suo studio la periodica riunione letteraria. «Un amico fraterno, un esempio insostituibile di dolcezza, signorilità, cultura, allegria, eleganza - scrive Ippogrifo, presieduta dallo scrittore Andrea Pagani -. È stato un modello di riferimento per tutti noi, sempre presente e attivo nelle iniziative, coi suoi modi calmi, pazienti, rassicuranti, ma allo stesso tempo giocosi e pronti alla battuta, composti ma non compassati, sofisticati ma non imbalsamati. Un amico affettuoso, un intrattenitore culturale, un uomo di rara bontà. Grazie Maurizio per tutto quello che ci hai donato. Non ti dimenticheremo mai».
Lascia la moglie e quattro figli, due maschi e due femmine. Il funerale si svolgerà probabilmente all’inizio della prossima settimana.