Bus, a Imola rincari più bassi che a Bologna ma l’accordo con i sindacati non c’è
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I rincari del bus ci saranno anche a Imola, non saranno come quelli di Bologna, ma scatteranno comunque dal primo marzo, sia sulla corsa singola che sui carnet e gli abbonamenti. Intanto l’accordo con i sindacati non è stato raggiunto.
Le variazioni di tariffa
Il costo aggiuntivo di 85mila euro che Tper richiederebbe al Comune per garantire il servizio pubblico attuale verrà coperto dal comune per 40mila euro. Gli ambiti sui quali il Comune interviene con risorse proprie, fa sapere lo stesso ente in una nota, sono il costo del biglietto orario che da 1,50 euro passerà a 1,90 euro, anziché 2,30 euro come a Bologna. Il costo del City pass da 10 corse da 14 euro passerà a 16 euro, (anziché 19 euro come a Bologna). Il costo dell’abbonamento annuale ordinario da 256 euro passerà a 246 euro, resta invariato il costo dell’abbonamento annuale under 27 (compresi sconto 50% agevolati minori famiglie), invariato anche il costo dell’abbonamento annuale anziani, ora previsto per gli over 70, resta invariato e viene ampliato anche fin dagli over 65. Infine l’abbonamento mensile ordinario, oggi a 28 euro, passerà a 31 euro. Restano invariate le agevolazioni previste per l’abbonamento al trasporto pubblico locale dalla convenzione tra Asp Circondario imolese e Tper.
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