Rimini. L’Hotel Punta Nord va a Falzaresi di Club Family Hotel: «L’obiettivo è aprire a maggio 2025»
È ufficiale: ad aggiudicarsi all’asta l’hotel Punta Nord a Torre Pedrera con un’offerta da 3 milioni di euro è l’imprenditore cesenate Andrea Falzaresi, patron del gruppo Club Family Hotel che in Riviera conta già 13 strutture tra Milano Marittima e Riccione. Con l’acquisizione del Punta Nord, ora Falzaresi entra dalla porta principale anche a Rimini. Le idee sono già chiare: «Per prima cosa - spiega - procederemo con i necessari lavori di ristrutturazione, dopodiché l’obiettivo è aprire per il maggio del 2025». Una data che coincide con la tabella di marcia fissata anche per la riapertura dell’hotel Le Conchiglie a Riccione: un anno fa era stato proprio questo albergo l’ultimo a entrare nello scacchiere romagnolo di Club Family Hotel, grazie a un’offerta all’asta sempre da 3 miloni di euro, «ma in quel caso - sottolinea l’imprenditore - la ristrutturazione risulta più impegnativa, perché Le Conchiglie erano chiuse da più tempo».
I capitoli della saga
Per il Punta Nord, invece, ci si augura di poter procedere più speditamente. D’altronde si è già atteso diverso tempo per vedere aggiudicato l’immobile: le prime due chiamate indette dal Tribunale di Rimini per la vendita dell’albergo - il 13 dicembre 2023 e il 20 marzo scorso - erano andate deserte. Con ogni probabilità a frenare i potenziali investitori erano i prezzi fissati a base d’asta: 6.210.000 euro al primo giro e 4.657.500 euro al secondo. Al terzo tentativo il ribasso è arrivato un prezzo base di 3,5 milioni di euro, con offerta minima per partecipare di poco superiore ai 2,6.
«Tante camere e spazi»
E così Falzaresi ha potuto spuntarla con 3 milioni che, al netto dei 6 zeri che pesano sempre, potrebbero suonare come un affare al cospetto di un gigante immobiliare che, costruito nel 1969, si estende su una superficie com0lessiva di 8.000 metri quadrati, conta ben 138 camere capaci di ospitare fino a 270 persone ed è situato in posizione strategica. Senza contare piscine e altri servizi. I pregi non sfuggono a Falzaresi, che tra i motivi che lo hanno convinto ad affrontare l’operazione cita infatti «il numero della camere e gli enormi spazi esterni dove poter organizzare eventi in linea con il nostro format».
Insomma, con l’ingresso a Rimini l’insediamento di Club Family Hotel nelle località della Riviera è completato. O quasi: «Con Rimini si chiude un cerchio - osserva Falzaresi -. Ora mancherebbe Cattolica, ma bisogna trovare strutture adeguate».