Rimini. Furto in casa di Pierina Paganelli, telecamera del vicino riprende i ladri
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In via del Ciclamino potrebbe esserci una telecamera privata che ha ripreso i ladri che il 30 dicembre scorso hanno rubato la cassaforte in casa di Pierina Paganelli. La telecamera installata sul balcone di un vicino potrebbe aver ripreso il momento dell’effrazione. I video sono stati quindi acquisiti dalla squadra mobile e sono al vaglio della scientifica. Il 30 dicembre i ladri erano entrati nell’appartamento di Pierina, la donna uccisa in via del Ciclamino a Rimini l’anno scorso. Vedendo i sigilli della Procura strappati, Giuliano Saponi, il figlio maggiore di Pierina che abita sullo stesso pianerottolo, aveva dato l’allarme avvisando i propri avvocati Monica e Marco Lunedei, i quali a loro volta avevano avvisato la Procura e il sostituto procuratore Daniele Paci che aveva inviato all’appartamento la squadra mobile. La polizia aveva trovato l’appartamento messo a soqquadro e la cassaforte smurata dalla parete della camera da letto. I ladri sarebbero poi scappati dal portone principale, rompendo appunto i sigilli apposti dalla Procura e che indicano che l’appartamento è ancora sotto sequestro per l’indagine sull’omicidio. La cassaforte era stata ritrovata aperta in un campo non lontano dall’abitazione. Pare che Pierina non avesse né contanti né oro all’interno ma solo alcuni documenti personali che sarebbero stati ritrovati subito dalla polizia. I ladri quindi sarebbero saliti dal balcone e dopo aver forzato la serranda si sarebbero messi alla ricerca di qualcosa di prezioso da rubare. La polizia aveva trovato cassetti aperti, armadi spalancati e molte cose gettate sul letto. Ora i video potranno fornire qualche indicazione in più sull’identità dei ladri.