Forlì, anziano armato di pistola: interviene la Polizia

Armato di pistola, la teneva in mano, carica, sul suo letto forse con intenti suicidi. Sono stati gli agenti e gli specialisti della Polizia di Stato ad evitare un epilogo tragico, parlando con l’uomo per circa due ore, prima di riuscire a disarmarlo e a consegnarlo alle cure dei sanitari. Una mattinata movimentata quella che vissuta ieri in un appartamento di via Tavollo, quartiere Cava. Intorno alle 10.30 è stata la moglie 90enne dell’uomo, che di anni ne ha 91, a lanciare l’allarme perchè il marito aveva caricato la pistola che deteneva regolarmente per motivi sportivi e si era disteso sul letto. Temendo un gesto estremo la donna ha chiamato la Polizia. Sul posto le Volanti, i negoziatori della questura e l’Unità Operative di Primo Intervento di Ravenna, mentre la strada è stata isolata. E’ iniziata una lunga fase di trattativa con l’anziano per capire i motivi del suo gesto e le reali intenzioni: pare che il 91enne vivesse in uno stato di disagio perchè l’anno scorso era caduto e da allora non poteva più muoversi con la consueta abitudine e aveva anche dolori. Per circa due ore gli esperti della Polizia hanno parlato con l’uomo, cercando di calmarlo e al tempo stesso di convincerlo a cedere la pistola che teneva in mano. Fino a quando sono riusciti a disarmarlo, con tutte le cautele del caso, e senza che nessuno si facesse male.