Cesenatico: blitz con decreto e chiusura definitiva per l’hotel Orchidea

Questa volta la chiusura è arrivata per decreto: l’hotel Orchidea è stato svuotato, i proprietari nuovamente denunciati, in un provvedimento eseguito questa mattina dagli uomini della Questura di Forlì con un input che ha del definitivo.
Stamattina di buon’ora la polizia (col supporto anche della polizia locale) ha posto i sigilli all’hotel Orchidea di viale Archimede a Villamarina. Una struttura che già l’estate scorsa una prima volta e nel mese di gennaio per la seconda volta era stato oggetto di controlli e provvedimenti di chiusura per inadeguatezza, misure di sicurezza non rispettate e cattivo stato dell’immobile.
L’hotel era stato dichiarato inagibile anche in passato ma oggi, quando gli agenti si sono presentati muniti di decreto di chiusura, aveva ancora al suo interno una ventina di persone: italiani e stranieri, lavoratori e clandestini ospitati senza che fosse possibile farlo. L’intervento che ha preceduto l’apposizione dei sigilli alla porta d’ingresso è durato circa 4 ore perché, essendo emanato con decreto, ha comportato anche lo sgombero di tutte quelle attrezzature che potessero essere propedeutiche (in futuro) ad eventuali altri alloggiamenti non consentiti. L’ultimo blitz simile risaliva alla metà di gennaio quando all’interno della struttura erano state trovate 17 persone alloggiate. In quel frangente era stato chiarito alla proprietà che sarebbero iniziate le procedure per rendere la struttura definitivamente chiusa. Cosa che è avvenuta. L’hotel era stato oggetto di controlli anche l’estate scorsa ed erano state riscontrate carenze e cattivo stato, con la gestione che aveva comunque continuato ad affittare le stanze facendosele pagare fino a 350-400 euro mensili. Poi gli uffici comunali avevano emesso un’ordinanza di inagibilità che era stata notificata a fine dicembre ed aveva portato al precedente sopralluogo di metà gennaio.