Rimini. Abusa della nipotina di 9 anni, il nonno condannato a 4 anni in abbreviato
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Per la violenza sessuale della nipotina acquisita di soli 9 anni, un 63enne di Bologna, residente in provincia di Modena, è stato condannato mercoledì in abbreviato dal gup del Tribunale di Rimini, Vinicio Cantarini, a 4 anni di reclusione, al risarcimento alla minore di 25.000 euro, 5.000 a entrambi i genitori e 5.000 alla nonna, oltre all’interdizione da lavori che hanno contatti con minorenni.
Al termine del processo in cui sono stati ricostruiti i fatti che avevano portato all’arresto del modenese il 5 febbraio del 2024, il pubblico ministero di udienza, Davide Ercolani con una dettagliata requisitoria aveva chiesto una condanna a 7 anni. Il modenese era stato arrestato un anno fa in provincia di Modena dalla squadra mobile di Rimini che aveva dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’uomo, difeso dall’avvocato Gianluca Belluomini del Foro di Bologna, era stato denunciato dalla moglie che l’aveva sorpreso a letto con la nipotina di nove anni. La bambina si era infatti confidata con la nonna delle attenzioni sessuali ricevuto dal suo nuovo compagno e aveva manifestato la volontà di non rimanere più sola con l’uomo. Secondo la denuncia il 63enne avrebbe iniziato a usare violenza alla nipotina acquisita durante una vacanza al mare a Rimini e poi avrebbe continuato una volta rientrato in città e in occasione di un altro viaggio di famiglia. Quando la nonna l’aveva sorpreso a letto con la nipotina, aveva denunciato l’uomo alla questura di Modena, ma l’intero procedimento era stato quindi trasmesso al Tribunale di Rimini per la competenza territoriale. La vicenda che ha coinvolto la minore, in vacanza per l’estate a casa della nonna, era venuta alla luce perché la bambina aveva iniziato a manifestare una serie di comportamenti strani che denotavano insofferenza e paura nei confronti del marito della nonna. Era stata poi proprio la nonna, insospettita dalla freddezza della bambina, a scoprire le attenzioni perverse del marito nel confronti della bambina. In un crescendo di ansia ed incredulità la donna aveva raccolto le prove di tali comportamenti e aveva potuto vedere con i propri occhi quanto stesse accadendo nel silenzio delle mura domestiche. La prima violenza sessuale, secondo la toccante testimonianza della nonna, era avvenuta quando erano in vacanza a Rimini. Il 63enne non si era fatto scrupolo di abusare della piccola approfittando che la nonna e il papà della minore si fossero assentati per fare la spesa. Una volta appreso del comportamento dell’uomo con il quale era sposata da 10 anni, la nonna con la nipotina erano praticamente scappate trovando rifugio a casa di un’amica e sporgendo denuncia alla polizia.