Cesena, “scritta fascista in azienda nella bacheca sindacale”: la denuncia della Cgil
In una nota Fiom Cgil Forlì Cesena e Cgil Forlì-Cesena condannano unitariamente la scritta con richiamo alla dittatura fascista ritrovata in un’azienda metalmeccanica di Cesena. “Il 15 novembre, i lavoratori e le lavoratrici della Nav System si sono ritrovati davanti ad una scritta che, imbrattando un comunicato sindacale, invoca i momenti più bui della storia dell’Italia, quella della dittatura fascista. Uno spazio comune, che i dipendenti utilizzano come bacheca sindacale è stato deturpato con una scritta che strizza l’occhio all’apologia fascista, in Italia vietata dalla Legge Scelba. Le scritte di stampo fascista offendono i valori della nostra Costituzione Italiana, valori democratici e antifascisti. Non dimentichiamo che quando i fascisti presero il potere in Italia provarono a silenziare l’attività sindacale e chiusero le Camere del Lavoro, le scritte antidemocratiche sopra una bacheca sindacale richiamano gli atteggiamenti squadristi. Gli spazi comuni delle aziende devono rimanere luoghi per il confronto e il dialogo, luoghi in cui il concetto di democrazia e rispetto delle persone non devono essere messi in discussione. L’identità della persona che ha compiuto il fatto resta ignota ma come Fiom Cgil Forlì Cesena e Cgil Forlì Cesena ci impegneremo per prevenire altri fatti di questa gravità e chiederanno il medesimo impegno all’azienda”.