Gambettola, “Il Carnevale è poesia” dedicato a Maria Pascucci

Alla scoperta della maestra-scrittrice nel 45esimo anniversario della sua scomparsa. Nei giorni scorsi è stato deciso che la terza edizione del concorso “Il Carnevale è poesia” viene dedicata ad un personaggio quasi sconosciuto a Gambettola ma che si è distinto nel mondo letterario.

Una maestra-scrittrice

Maria Pascucci è nata a Gambettola il 10 ottobre 1892, deceduta a Verucchio il 10 marzo 1980. Era figlia del farmacista Luigi Pascucci e conseguì il diploma magistrale. Poi insegnò per molti anni nelle scuole primarie di Gatteo, Borghi, Santarcangelo. Quest’ultima città le ha intitolato anche l’attuale ampia sede scolastica che si affaccia su piazza Ganganelli. Oltre che valente insegnante, è stata anche una prolifica scrittrice per l’infanzia e i romanzi dati alla stampe sono tanti. Ricordiamo solo alcuni titoli: “Sulla linea gotica - Romagna eroica” (1947), “Il campo d’oro” (Sei, Torino, 1949), “La Santa Maria” (Sei, Torino, 1961). Il suo capolavoro è però “Sulla vetta” (Sei, Torino, 1970) che aveva inviato 15 anni prima ad un Concorso nazionale che vinse e poi nel 1958 il testo venne anche sceneggiato in quattro puntate per la Radiotelevisione italiana. Nel 2021 infine è uscito postumo “Lettere a Titomanlio Manzella e suoi familiari 1923-1974” (Raffaelli editore) che pubblica le lettere di una fitta corrispondenza tra Maria e la famiglia dell’intellettuale Manzella. La biblioteca “Baldini” di Santarcangelo custodisce una sezione storica con vari libri, foto e documenti della maestra-scrittrice Pascucci.

Apprezzato concorso nazionale

Il concorso nazionale “Il Carnevale è poesia” è collegato alle iniziative culturali del “Carnevale della Romagna”. Alla terza edizione sono arrivati 151 testi, poesie e racconti, da 60 autori di tutt’Italia: dall’Emilia Romagna in primis, ma anche da Reggio Calabria, Napoli, Salerno, Bari, Ancona, Firenze, Verona, Brescia, Brescia, Milano, e altre località. Presso il teatro Petrella di Longiano il 24 aprile si svolgerà la serata di gala e la premiazione dei migliori testi. Gli organizzatori hanno già fatto una prima cernita dei testi finalisti, inseriti in un libro che sarà omaggiato agli autori presenti a teatro.

Sindaci entusiasti

«Il “Carnevale della Romagna” esprime anche un valore sociale e culturale – sottolinea il sindaco di Gambettola Eugenio Battistini - il presidente Davide Ricci ed i suoi collaboratori sono sempre alla ricerca di nuovi contenuti che contraddistinguono la manifestazione. Una nota ulteriore di apprezzamento al concorso, per aver dedicato la terza edizione all’insegnante e scrittrice Maria Pascucci, gambettolese scomparsa nel 1985, che premia l’impegno educativo e culturale di questa concittadina in una vita dedicata all’istruzione dei ragazzi, a cui l’Amministrazione comunale di Santarcangelo di Romagna, ha intitolato anche un plesso scolastico».

«Per la nostra comunità è un grande piacere accogliere il concorso “Il Carnevale è poesia” presso il teatro Petrella – afferma il sindaco di Longiano, Mauro Graziano -. Un momento di cultura in un clima di festa e allegria come solo il “Carnevale della Romagna” riesce a creare. I miei complimenti vanno naturalmente a tutti coloro che hanno preso parte al Concorso con poesie e racconti di alta qualità».

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