Trovata morta a Dovadola, il ricordo dell’amica: “Silvia, una donna buona e solare”

Forlì
  • 16 agosto 2024

Bisognerà aspettare i tempi tecnici per avere gli esiti dell’autopsia e l’analisi forense del telefono cellulare, tuttora bloccato, per cercare di dare le ultime risposte a quello che sembra essere un assurdo incidente nel quale ha perso la vita la 58enne Silvia De Martin. La donna era stata ritrovata mercoledì mattina in stato di decomposizione all’interno della sua Fiat Panda in via dei Greppi, nella zona di Dovadola.

«Silvia era una donna che amava la creatività e il contatto con la natura. Adorava dipingere e lavorare la ceramica e organizzava mostre delle sue creazioni presso la sua abitazione. Era una donna con grandi fragilità ma buona, solare nonostante le sue condizioni precarie di salute». Così viene descritta la vittima, Silvia De Martin, dall’amica e vicina di casa Morena Barzanti, che è anche la persona che ha dato l’allarme mercoledì mattina vedendo la Panda dell’amica nel dirupo. «La conoscevo da 15 anni perchè siamo vicine di casa, ci siamo spesso trovate a parlare e mangiare insieme. Era una persona che aveva delle problematiche, però era molto docile, molto tranquilla». Poi il racconto di quel mercoledì mattina. «Stavo portando fuori il cane, mi sono accorta con la coda dell’occhio che c’era qualcosa nel dirupo, mi sono affacciata e ho riconosciuto la macchina di Silvia – racconta Barzanti –. Ho provato a chiamarla ma il telefono era staccato, ho tentato con l’ex compagno, ma non rispondeva, così ho dato l’allarme ai Vigili del Fuoco di Rocca San Casciano che sono arrivati con il 118

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui