Santa Sofia. Rinnovato il consiglio dell’Asp, la sindaca di Galeata Pondini eletta presidente
Le elezioni amministrative del 8 e 9 giugno hanno cambiato anche la squadra dei sindaci che compongono il Consiglio dell’Asp (associazione servizi alla persona) San Vincenzo de Paoli. Durante la prima assemblea si è proceduto alla nomina del presidente e su proposta della sindaca Ilaria Marianini di Santa Sofia (presidente uscente) è stata eletta all’unanimità Francesca Pondini sindaco di Galeata che ha così commentato l’elezione: <Ringrazio i colleghi Sindaci per la fiducia che ripongono in me. I servizi alla persona delegati ad Asp San Vincenzo de Paoli sono stati al primo posto per questa amministrazione, i fondi di bilancio per i servizi alla persona sono notevolmente aumentati grazie anche al contributo della Regione EmiliaRomagna. Per la prima volta è stato proposto il Sindaco di Galeata alla presidenza ed è un onore. Aggiungo un doveroso ringraziamento per i validi funzionari ASP Daniela Poggiali Aride Missiroli, Paola Zucchi, Emilia Zadra, Marica Cavallucci, Lisa Pretolani, Lallina Tartagni e al nostro funzionario dell’ Ufficio Ragioneria Lorena Bevoni>. L’Azienda Servizi alla Persona San Vincenzo de’ Paoli, per brevità Asp è stata costituita nel 2008 e trae origini dalla trasformazione dell’Ipab “Casa per Anziani San Vincenzo de’ Paoli” di Santa Sofia avendo in qualità di soci i Comuni di Santa Sofia, Galeata, Civitella di Romagna e Premilcuore nonché la Parrocchia di Santa Sofia in rappresentanza anche delle Parrocchie di Galeata e Civitella di Romagna. L’Asp è un’azienda che ha come finalità l’organizzazione ed erogazione di servizi rivolti ad anziani, adulti, disabili, famiglie e minori secondo le esigenze indicate dalla pianificazione locale definita dal Piano di zona e nel rispetto degli indirizzi definiti dall’assemblea dei soci. In particolare, l’Asp offre servizi in strutture residenziali e semiresidenziali a persone anziane in varie situazioni fisiche o psichiche (autosufficienti, parzialmente o totalmente non autosufficienti) per le quali non sia possibile la permanenza nel proprio ambiente familiare e sociale. Essa ha inoltre lo scopo di offrire servizi socioassistenziali in favore di persone bisognose, affinché ne sia possibile, nel modo più dignitoso, il mantenimento nel proprio ambiente familiare e sociale. Offre inoltre interventi sociali e sociosanitari a famiglie bisognose e ai minori in situazioni di difficoltà; servizi ed interventi educativi e/o di socializzazione per l’infanzia, l’adolescenza, i giovani, l’immigrazione e le politiche abitative. È stata intitolata a San Vincenzo de Paoli fondatore dell’ordine omonimo che fin dal 1890 ha operato nell’alta valle del Bidente ed ha gestito fin dalle origini la casa di riposo.