Santa Sofia. Disagi nel trasporto scolastico. Amr: «Stiamo ragionando insieme a Start per risolvere il problema»
«L’anno scolastico è iniziato all’insegna del caos, tra autobus strapieni, ritardi e cancellazioni che hanno colpito duramente studenti e famiglie. Una situazione ancor più grave per gli abitanti dell’Appennino, che da sempre devono fare i conti con la penuria di collegamenti tra Forlì e le vallate. Per i ragazzi che vivono a Meldola, Civitella e Santa Sofia tornare a casa da scuola, ad esempio, è diventata una vera odissea. La linea 132 Forlì – Santa Sofia prevede infatti una corsa alle 14:10 costantemente sovraffollata. Se, come è accaduto in diverse occasioni, i ragazzi non vengono fatti salire, chi deve tornare a Santa Sofia deve aspettare fino alle 17:10». Lo afferma il candidato alle Regionali per FdI Luca Pestelli, che chiede l’intervento della Regione, competente in materia. Pronta la risposta di Daniele Valbonesi, ex sindaco di Santa Sofia e candidato alle Regionali per il Pd: «Il trasporto pubblico locale è in gran parte finanziato dallo Stato che annualmente riparte il relativo fondo tra le regioni. Il Governo ha previsto tagli alle regioni e agli enti locali di ben 350 milioni di euro. Quanto al sovraffollamento dei bus che trasportano i pendolari conosciamo bene i disagi di chi vive in montagna, per dieci anni sono stato sindaco di Santa Sofia. Come abbiamo sempre fatto ci adopereremo per risolvere i problemi che sono emersi in alcune corse».
A fare chiarezza sull’entità dei problemi relativi alla linea 132 e sui disagi del servizio pubblico per gli studenti interviene l’amministratore unico di Amr (Agenzia mobilità Romagna) Guido Guerrieri: «E’ un dato di fatto che esiste una carenza endemica di autisti, però cerchiamo di tutelare le linee scolastiche proprio per non crare disagi agli studenti. Per quanto riguarda la linea 132 che interessa gli studenti della Valle del Bidente, il problema riguarda il tragitto del rientro per i ragazzi che frequentano le scuole del centro studi a Forlì, ma solo nella giornata di mercoledì. Il problema ci è stato segnalato - prosegue Guido Guerrieri - ed è causato dal fatto che il mercoledì pomeriggio è cambiato l’orario di uscita rispetto allo scorso anno. Stiamo quindi ragionando insieme a Start per risolvere il problema entro mercoledì prossimo. Non sono state invece segnalate criticità negli alti giorni della settimana sulle corse del trasporto scolastico».