Predappio, la “Naldi Carpenterie” al lavoro per l’aeroporto di Venezia
La costruzione del nuovo terminal per l’ampliamento dell’aeroporto “Marco Polo” di Venezia vede in prima linea anche un’azienda di Predappio, la “Naldi Carpenterie” alla quale sono state richieste 1.500 tonnellate di acciaio verniciato che verranno impiegate nella costruzione dell’edificio del terminal, di un ponte provvisorio che verrà collegato a quello già esistente e di tre ponti di collegamento ai torrini di imbarco per una commessa complessiva di 5 milioni di euro. L’ampliamento dello scalo aeroportuale di Venezia prevede la costruzione di un edificio a tre piani di circa 100mila metri quadrati che porteranno la superficie complessiva ad oltre 250mila metri quadrati e che secondo gli obiettivi stimati dalla società Save, che gestisce l’aeroporto, nell’arco di una decina d’anni porterà i viaggiatori a 20 milioni all’anno, esattamente il doppio di quelli attuali. «Attualmente – ha detto Davide Prati, amministratore delegato di “Naldi Carpenterie” – siamo al lavoro per la progettazione esecutiva d’officina mentre nei mesi di novembre e dicembre avverrà la produzione vera e propria dei materiali. Nei primi quattro mesi del 2025 avverrà il montaggio tramite l’impiego continuativo di 30 nostri dipendenti. Sarà un intervento a tempo di record in quanto già dal mese di maggio in nuovo terminale seppur in maniera parziale, dovrà già essere utilizzato. Concluderemo questa impostante commessa nel mese di ottobre con la costruzione dei ponti di collegamento agli imbarchi».