Predappio. Convenzione con Meldola per la gestione associata del servizio di polizia locale

Forlì

«L’obiettivo è quello di offrire un servizio migliore». Concordano i due sindaci Roberto Canali di Predappio e Roberto Cavallucci di Meldola, sull’esito della convenzione stipulata per la gestione in forma associata del servizio di Polizia Locale che è entrata in vigore ad inizio anno. L’accordo ha validità triennale ed è rinnovabile per un ulteriore biennio, previa deliberazione dei rispettivi consigli comunali, con l’organico composto da 6 istruttori, 2 a Predappio più 5 a Meldola compresa Silvia Simoncelli, funzionaria incaricata quale responsabile dell’intero comparto.

«Contiamo di avere un servizio più vicino a cittadini ed al territorio con un rapporto molto più diretto con le amministrazioni comunali ed un vantaggio per entrambi i territori – dichiara primo cittadino di Predappio Roberto Canali. Presto anche dal punto di vista dell’immagine avremo nuove insegne, sulla modulistica e progressivamente sulle auto con la dicitura Polizia Locale Meldola-Predappio». Fra i due comuni quello di Meldola, individuato come capofila della gestione associata, avrà anche il compito di gestire tutte le attività amministrative da remoto. «Abbiamo scelto di far partire la convenzione da inizio anno – spiega il sindaco di Meldola Roberto Cavallucci – per partire con un arco temporale ampio anche se eravamo a conoscenza che altri prima di noi avevano già attivato analoghe convenzioni come ad esempio Castrocaro e Civitella. Prevediamo di poter avviare un uso migliore delle strumentazioni tecniche e dimostrare di essere molto vicini alla cittadinanza con una gestione integrata che consenta però una tipologia di comportamento univoca sul territorio riguardo ad aspetti importanti quali la prevenzione, la sicurezza stradale rafforzando il legame di fiducia con i cittadini».

Un percorso studiato che ha portato alle delibere dei consigli comunali sono state redatte il 27 dicembre 2024 per Meldola ed il 30 per Predappio. Riguardo al costo complessivo del personale è a carico del bilancio di ciascun comune, le spese di funzionamento della struttura ed il costo del funzionario responsabile saranno addebitati per il 60% al comune di Meldola e per il restante 40 a quello di Predappio. Infine, gli introiti derivanti dalle violazioni verbalizzate in base a leggi e regolamenti sono di spettanza del comune nel quale è stata accertata l’infrazione.

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