Il ministro Urso a Forlì spinge la Zls: «Sarà un grande volano per l’economia»
«La zona logistica semplificata può essere un grande volano di sviluppo ulteriore, in una regione fondamentale per l’economia del nostro paese. In Emilia Romagna la Zls consentirà di facilitare le attività delle imprese, incentivando e semplificando le procedure». Lo ha detto il ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, a margine dell’incontro organizzato ieri dalla Camera di commercio della Romagna, Forlì-Cesena e Rimini, e quella di Ferrara-Ravenna, nella sede dell’ente camerale in corso della Repubblica a Forlì. Un appuntamento davanti a una platea di imprenditori, introdotti dai due presidenti degli enti, rispettivamente Carlo Battistini e Giorgio Guberti. Con il ministro Urso anche il viceministro delle infrastrutture e dei trasporti, Galeazzo Bignami, al quale è toccato il compito di illustrare in maniera più approfondita la Zona logistica semplificata. «L’approvazione della Zls – ha detto Bignami – è importante se il territorio ne coglierà l’importanza. Noi emiliano-romagnoli siamo abituati a fare da soli, senza aiuti di Stato o Regioni, ma in questo caso bisogna cogliere le agevolazioni burocratiche e fiscali che porta la Zona logistica semplificata: dalla perentorietà dei termini all’accesso al credito d’imposta. Tutto questo gira intorno al porto di Ravenna, ma occupa 4.563 ettari di territorio, coinvolge 11 nodi intermodali, tre dei quali in Romagna, cioè Lugo, Bondeno e Villa Selva di Forlì, 25 aree produttive, 9 province e 28 Comuni. Per le imprese è una grande opportunità, se si darà la possibilità di collocare unità locali, le possibilità saranno grandi. Pensando al porto di Ravenna, fulcro del sistema, abbiamo già grandi investimenti e pensiamo a una serie di azioni, come l’abbassamento dei fondali di 14,5 metri per permettere l’arrivo di navi container dal tonnellaggio maggiore. Pensiamo al collegamento globale attraverso i 12 chilometri di canale verso l’entroterra. Una Zls che diventi attrattiva rappresenta un’opportunità di crescita per le imprese. Il tema dell’alta velocità di cui si parla non è sconnesso, ma funzionale per far viaggiare le merci, liberando le tratte passeggeri. C’è una visione di crescita alla quale le Amministrazioni mi auguro partecipino a fianco del governo».
Nel suo intervento agli imprenditori Urso ha invece puntato sull’impegno del governo per l’economia dell’Italia negli ultimi due anni: «Abbiamo messo in sicurezza i conti pubblici – ha detto il ministro – le agenzie di rating hanno espresso giudizi positivi, aumentano gli investitori europei, abbiamo destinato risorse alle imprese per il cambiamento digitale e green» . Il questo territorio emiliano romagnolo così colpito puntiamo su tre cose: chi ha ottenuto il bonus sisma deve assicurarsi contro gli eventi catastrofali; le agenzie di assicurazione devono pagare entro 15 giorni almeno il 30 per cento di quanto dovuto; infine allargare la base degli assicurati per rendere più basse le polizze».