Fumettoteca, da 15 anni un’eccellenza per Forlì: “E abbiamo ancora tanti progetti”
La Fanzinoteca/Fumettoteca di via Curiel, 51, a Forlì ha chiuso un 2024 ricco di iniziative e successi e si lancia nel 2025 per festeggiare i suoi 15 anni di vita. Traguardo non scontato per un’esperienza esclusiva a livello nazionale proprio con il trittico Fanzinoteca, Fumettoteca Nazionale e FumettoDanteca. La fine del 2024 vede un bilancio più che positivo, seguendo gli anni passati, con iniziative ed eventi che hanno raccolto consensi e successi. Oltre alle tante attività gratuitamente svolte, il luogo di grande vivacità culturale propone un concentrato di energie positive con una costante attenzione ai bisogni e ai desideri della propria comunità e lo sguardo rivolto al futuro in quanto un luogo in grado di stimolare la riflessione critica ed interagire con il pubblico giovanile su argomenti atti a suscitare l’interesse. «La volontà non ci manca. L’ambizione neanche – precisa l’esperto Gianluca Umiliacchi – approccio ci impone però ancora impegno e dedizione, studio e ricerca, azione per individuare delle soluzioni perseguibili e di sperimentare buone pratiche mediante il circuito associativo. Siamo stati in grado di dimostrare che le nostre idee possano divenire la base per costruire nuove politiche pubbliche, non semplici sogni, ma autentici ed innovativi progetti di cambiamento. Purtroppo non tutti sono in grado di poterlo vedere». Riconoscimenti nazionali e internazionali per la Fanzinoteca d’Italia 0.2 - Centro Nazionale Studi Fanzine non sono mancati, raccolti lungo il suo non semplice percorso, fra i quali anche due dal Ministero della Cultura. Oltre 12mila documenti fanzinotecari presenti in sede, con all’attivo migliaia di eventi dello spessore locale, nazionale ed internazionale, con tantissimi altri dati da poter presentare pubblicamente, rendono chiara l’idea di cosa sia stato e, tutt’ora, sia questo impegno di volontariato. Un successo che attira anche da fuori regionale. Ad esempio da Campobasso parte l’impegno per nuova laurea magistrale della Fanzinoteca d’Italia 0.2, col supporto gratuito di assistenza esterna, per la laureanda Simona Piunno, nel corso di laurea “Lingua e cultura italiane per stranieri”, alla Facoltà di Lingue letterature e culture moderne della Lilec Università di Bologna. Nell’ultimo mese, la Fanzinoteca d’Italia 0.2 ha fatto transitare a Forlì, da Padova la dottoranda dell’Università Iuav di Venezia, dall’Accademia di Belle Arti di Firenze la laureanda Nataliya Adrianna Bezhovets mentre da Pesaro gli studenti del Liceo Artistico per la lezione sulle fanzine, inoltre si sono svolti i video incontri con i laureandi dell’Accademia di Belle Arti di Pisa e con la stessa laureanda Simona Piunno. Dalla Fanzinoteca d’Italia 0.2 Centro nazionale studi Fanzine, con sede a Forlì resta sempre attivo l’impegno gratuito per il supporto alla tesi di laurea con l’esclusivo supporto didattico, unico in tutta Italia, dalla realtà fanzinotecaria che da 25 anni segue i laureandi interessati a conoscere e approfondire l’aspetto delle auto-edizioni fanzinare italiane.