Forlì. Ritrovo di persone pericolose, birreria chiusa per dieci giorni. La Questura valuta la posizione anche di altre attività

Forlì
  • 27 febbraio 2024

FORLI’. Ieri sera gli agenti della Questura di Forlì-Cesena, unitamente alla Polizia Locale, hanno notificato un provvedimento di sospensione della licenza, della durata di 10 giorni, al titolare di un esercizio di commercio e somministrazione al dettaglio di prodotti alimentari e bevande, situato nel centro storico di Forlì. Il provvedimento è stato adottato perché il locale è ritrovo abituale di persone pregiudicate e pericolose per la sicurezza pubblica.

L’esercizio, infatti, è da tempo oggetto di “attenzione” e controlli da parte della Polizia di Stato e delle altre forze di polizia: nei mesi di febbraio e gennaio, in occasione di sette controlli, sono stati identificati all’interno moltissimi pregiudicati per reati contro la persona, contro il patrimonio, in materia di stupefacenti e di immigrazione. I controlli sono stati ulteriormente intensificati nel mese di febbraio, nell’ambito dei servizi straordinari per il contrasto al degrado urbano disposti dal Prefetto e coordinati dalla Questura con il concorso dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale. Proprio durante uno di questi servizi, è stato identificato nel locale anche un cittadino straniero responsabile di recente di una aggressione nei confronti del personale della Polizia di Stato e che è noto per le condotte violente.

Nonostante i numerosi controlli, il locale ha continuato a essere caratterizzato dalla frequentazione di persone pericolose che sono in grado di incidere negativamente sulle condizioni di “vivibilità” della zona, determinando pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Alla luce degli elementi documentati e della circostanza che nonostante i controlli il titolare della birreria non ha assunto alcuna iniziativa né mostrato collaborazione, allo scopo di ripristinare le condizioni di sicurezza pubblica e restituire tranquillità alla comunità dei cittadini residenti, il Questore, Claudio Mastromattei, ha firmato il provvedimento ai sensi dell’articolo 100 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, che sospende per 10 giorni l’autorizzazione all’esercizio dell’attività. Le attività di verifica continueranno senza sosta e sono in corso di valutazione le “posizioni” di altri esercizi, anche alla luce delle segnalazioni che pervengono dai cittadini.

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