Forlì. Rimborsi e messa in sicurezza post alluvione, confronto tra De Pascale e i comitati
![Il presidente della Regione Michele De Pascale Il presidente della Regione Michele De Pascale](http://www.corriereromagna.it/binrepository/768x512/1c0/768d432/none/11807/WDQS/a20240915t041020-m-10-211-97-200-ti-2-5-09-f_1305104_20250110074553.jpg)
Primo incontro con i comitati degli alluvionati per il presidente della Regione Michele de Pascale. Giudizio positivo sulla nomina di Fabrizio Curcio, volontà di migliorare la macchina degli indennizzi e dei rimborsi; impegno a potenziare le attività di manutenzione e realizzare un piano di opere di messa in sicurezza che sia aggiornato e all’altezza degli eventi climatici degli ultimi due anni e infine, disponibilità a mantenere aperto il tavolo di confronto con i comitati dei cittadini colpiti dal maltempo nati in questo anno e mezzo in Emilia-Romagna. E’ quanto ribadito dal presidente della Regione agli alluvionati nell’incontro avvenuto in viale Aldo Moro a Bologna. Al confronto ha partecipato anche la sottosegretaria con delega alla Protezione Civile, Manuela Rontini.
Tra i rappresentanti dei comitati erano presenti anche i forlivesi del Comitato unitario vittime del fango e il Comitato del quartiere Romiti, oltre ai “vecchi comitati” costituiti a seguito dell’alluvione 2023 e ai nuovi comitati costituitisi successivamente a seguito delle alluvioni del 2024. «Questo tavolo di confronto, nato nella scorsa legislatura regionale - ha ricordato de Pascale- deve proseguire e penso che in questa nuova fase possa essere ancora più funzionale, mantenendolo a scadenza periodica, con uno scambio costante di idee, proposte e critiche. L’ascolto di chi ha vissuto quella tragedia sulla propria pelle e continua a viverne le conseguenze è per noi molto importante».
«E’ stato un incontro positivo - afferma Alessandra Bucchi, presidente del Comitato vittime del fango - De Pascale si è assunto la responsabilità di un cambio di passo nella gestione ordinaria e straoridinara dei fiumi e ha ribadito che lavorerà insieme a Curcio e controllerà tutto da vicino in merito all’attuazione dei lavori necessari. Vuole avere un ruolo assolutamente attivo, parlerà con Curcio quanto prima dopodichè si potrà pensare ad un cronoprogramma. Ha mostrato idee chiare e obiettivi precisi per attuare il cambio di passo, ci auguriamo di vedere presto anche dei risultati concreti».
Per il Comitato dei Romiti erano presenti Stefano Valmori e Valentina Grillandi. «Si è trattato di un momento di confronto e ci è stato promesso che tali incontri proseguiranno con apertura da parte del presidente a proposte e critiche - afferma Valmori -. Tra le priorità vi è velocizzare le procedure dei rimborsi, potenziare la manutenzione e avviare il piano di opere di messa in sicurezza. De Pascale ha promesso verifiche in loco in tutte le zone alluvionate onde accertare di persona tutte le criticità. Inoltre il presidente ha promesso di proseguire gli incontri con i comitati reputandoli particolarmente utili».
«Non dobbiamo correre il rischio, nel passaggio di consegne - ha spiegato De Pascale - , di rallentare la macchina degli indennizzi e anzi lavorare perché la nomina del nuovo commissario Curcio sia un’occasione per portare nuove semplificazioni alle procedure di rimborso». La altre due priorità saranno quelle di «potenziare ed accelerare tutte le attività di manutenzione e parallelamente mettere in campo nelle zone più critiche e più fragili un piano di opere di maggiori dimensioni, rispetto a quello già previsto, che sia in grado di garantire la messa in sicurezza del territorio di fronte all’attuale emergenza climatica».