Forlì, rifiuti in centro: cittadini esasperati
Un incontro tra Alea, Comune, Comitato di quartiere e “Orgogliosi forlivesi” per parlare della situazione di degrado del centro storico legata anche alla questione rifiuti. L’appuntamento, richiesto dal gruppo di cittadini che vive o lavora in centro storico, nato a inizio 2024 con finalità quella di collaborare con le Istituzioni per fare ritornare il cuore della città al centro dell’attenzione, è in programma lunedì 2 dicembre nella sede della società in house providing di 13 comuni del Forlivese che si occupa della raccolta differenziata. Oltre alla presidente di Alea, Simona Buda, saranno presenti gli assessori Vincenzo Bongiorno e Giuseppe Petetta, i rappresentanti del comitato di quartiere e di “Orgogliosi forlivesi”, che negli ultimi mesi ha fatto sentire più volte la sua voce contro le condizioni del centro storico, sulle quali la questione rifiuti recita un ruolo importante. Tra le segnalazioni più frequenti del gruppo: «raccolta porta a porta che non funziona portando alla indecorosa esposizione di bidoni luridi e abbandonati per giorni nel centro città; macchine pulitrici che non puliscono e soffiatori che non spostano nulla; rifiuti abbandonati ovunque ed ogni giorno evidentemente da chi non ha un contratto di conferimento; deiezioni canine ovunque; infine la maleducazione dei singoli cittadini che evidentemente non potendo essere controllati e multati possono solo essere incentivati da una città pulita e magari da informazioni più precise se non conoscono le modalità di raccolta».